(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] ilBuono, caduto prigioniero degli Inglesi durante la guerra dei Cento anni (1356), determinarono un tentativo di rivoluzione municipale. Con Carlo un’accademia di musica e poesia, favorita da Carlo IX ed Enrico III, che, sotto l’impulso del poeta J.- ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ilBuono di Borgogna estese la sua sovranità sulla contea di Olanda propriamente detta (1433), ma non sulle altre regioni. I P. settentrionali e meridionali furono riuniti sotto la sovranità di Carlo V, tra il 1524 e il , Guglielmo III, era un ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Il componimento esalta il "buon frutto" che nasce dalla fede e dalle buone opere; a questo "frutto che non perisce" Dio ha esortato "il d'Aragona ed Enrico III d'Inghilterra) non si Germania e vuole riprendere ciò che Carlo d'Angiò ha conquistato (vv. ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] Graffigna, un lavoro mediocre il cui esito fu buono "grazie all'abilità coloratrice III, il D. tornò a Padova, dove mise in scena il Mefistofele di A. Boito e Il re infine, al teatro Verdi di Padova diresse Don Carlo e Ugonotti.
Dal 1° sett. 1886 fu ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 4070 e largo 20, che corre per buon tratto affiancato al precedente). La separa dal , s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., del teatro comico. Fra il 1748 e il 1762 Carlo Goldoni, prima a Sant ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] assemblea di Pavia che riconosce Carloil Calvo re d'Italia; lo stesso arciduca Massimiliano, mite e buono, è schivato da ognuno. Né hanno di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33; N. Ferorelli, Schema ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Alahor di Granata, andata in scena con buon esito nel 1826, cui fece seguito la comporre la Caterina Cornaro per il S. Carlo. Proseguì poi per Parigi, 1978; Donizetti Society Journal, I (1974), II (1975), III (1977), IV (1980), V (1984); G. Barblan, ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] del duca e il suo buon gusto, nonché l Ifigenia in Tauride (Verazi), Napoli, S. Carlo, 30 maggio 1771; Il trionfo di Clelia (Metastasio), Lisbona, Ajuda, I, pp. 403 s.; Pipers Enzyklopädie des Musiktheaters, III, pp. 202-214; Diz. encicl. univ. della ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] buono per il Da Ponte. Nel 1787 si era rappresentato a Vienna un suo Il di un suo rivale, Carlo Badini, aveva ottenuto il posto di librettista al pp. 256-265; J. Grosse, D. und Mozart, I-III, Jena 1874 (si tratta di un'opera di carattere narrativo); E ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] influirono sul suo carattere, buono, diligente, appartato e pensoso A quel tempo il C. aveva trovato nel libretto di Carlo d'Ormeville Elda . 148 s.; C. Sartori, A. C.,in Encicl. dello Spettacolo, III, Roma 1956, coll. 213-217; S. Pagani, A. C., Ombre ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...