GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] 1536 con le disposizioni emanate da Carlo V contro l'eresia e con gli aprile 1555 la morte di Giulio III e l'ascesa al papato proprio del 329; M. Rinaldi, Una scienza per il principe. Architettura e buon governo nel "Trattato delle fortificazioni" di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] buono con tutti, amatissimo dai suoi uomini, molto impegnato a favore della Chiesa e dei suoi ministri. Precedentemente però il cronista non aveva tralasciato di sottolineare che il duca proprio per il Germ. Hist., Scriptores, III, Hannoverae 1839, p. ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] nei discorsi di Carlo V non potevano non preoccupare il Corsi. Come indicherò ogni governo essere buono, quale non solamente sarà 145, 193; II, pp. 132, 182, 267, 373, 397, 432, 457; III, pp. 203, 256; N. Machiavelli, Arte della guerra, a cura di S. ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] isola), passarono dalla parte del vincitore. Carlo, abile nell'assicurarsi prebende e favori, ottenne l'ammissione dei tre figli maggiori in buoni collegi francesi. Contrariamente alle consuetudini, il secondogenito Napoleone fu avviato alla carriera ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] Carlo Birago, governatore del marchesato di Saluzzo per Enrico III, e il cancelliere Renato che fecero tutto il possibile colpo di mano.
Dal B. niente di buono si aspettava neanche il legato pontificio, il cardinale Giovanni Morone, che era venuto a ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] Monte sopra le publiche entrate con fondo buono e sicuro di valsente di 150. con una dote di 5.800 fiorini, il D. aveva ricevuto anche una casa posta granducato di Toscana sotto i Medici, in Atti del III Congr. intern. della Società ital. di storia ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] il C. (che pure Tommaseo giudicava un topo d'archivio, buono e dopo il tribunato di Cola di Rienzo e la calata di Carlo IV, in Capponi, Carteggio inedito…, a cura di I. Del Lungo-P. Prunas, III, Bologna 1920, p. 269. Si vedano inoltre: M. Tabarrini, ...
Leggi Tutto
SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] travagliati dalle fatiche" (ibid., III, 1) il cui solo desiderio era forse Regno di Sicilia: Carlo ha sessant'anni, "le malferme ginocchia e pigre le membra, […] il venir meno di le terre di collegarsi con noi nel buono stato comune; che con le armi, ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] buon grado. Sebbene il trattato fosse stato firmato e giurato, il matrimonio non si celebrò mai, perché Caterina di Courtenay sposò Carlo di Valois e il 12, 26, 156-158; II, Corrispondenza tra Federico III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] con i suoi corollari: "ogni mezzo è buono" o "non si ha libertà di via di determinate azioni non è mai il "medesimo", al quale "si sarebbe lettere ed altro, in Settanta, III(1972), 23, pp. 38-46; A. Garosci, La vita di Carlo Rosselli, Firenze 1945, I, ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...