GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Camerino da Paolo III, il quale - come si premurò di scrivere, ancora il 6 febbr. 1535 anche dal fatto che - transitando nel 1543 Carlo V per Peschiera - è G., con quattro il figlio, nel succedergli, si sentì in dovere di promettere il "buon governo ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] «Carlo, fai il concorso in Banca d’Italia: lo stipendio è buono, e non si lavora poi così tanto». Non proprio il viatico partiti antifascisti, che volevano l’abdicazione di Vittorio Emanuele III, la rinunzia del principe Umberto e la formazione di ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] nel museo con la statua di Carlo d'Angiò, proveniente probabilmente dal facciata, di quello di Innocenzo III e di una fenice, riconosciuti ; R. Buono, Il Museo di San Giovanni in Laterano, Roma 1986; G. Sacchi Lodispoto, Il Museo Petriano della ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] con umanità i sottoposti (Ass. vat. III) e a rispettare i beni e i Storia della Sicilia sotto Guglielmo II ilBuono, Firenze 1867.
O. Hartwig, Il testo e la storia esterna delle assise normanne, in Studi di storia e diritto in onore di Carlo ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] tra le opere dei riformati la "più atta ad infettare le menti tanto ilbuono è mescolato con quel suo veneno" (Opera, I, p. 137). La scelta dei predicatori quaresimali.
Il 5 marzo 1543 il C. accompagnò Paolo III all'incontro con Carlo V a Busseto. Nel ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] suo si discordano e’ tempi» (Principe xxv 11). E anche in Discorsi III ix 2, si sostiene che «la cagione della trista e della buona fortuna degli uomini è riscontrare il modo del procedere suo con i tempi».
Successo e fallimento derivano non da una ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] cose fatte dal Governo Francese ilbuono dal cattivo, avrebbero voluto e della sua prigionia nel forte di S. Carlo in Fenestrelle dal dì 6. agosto 1809 fino al ad vocem; F. de Lamennais, Correspondance générale, III-VI, Paris 1971-81, ad ind.; A. ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] notizia della uccisione di CarloIII di Durazzo, 24 buono, dico, se usato si fosse bene, come s'usò molte volte male" (così anche rubr. 725); ma la legge male e iniquamente applicata "guastò la città" (rubr. 730). Perfino in s. Caterina da Siena il ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Carlo VII per parte della moglie di Enrico VI, Margherita d'Angiò, ad assicurare. Lo avrebbero invece fatto, una volta giunti al potere, gli York, con l'appoggio del duca di Borgogna Filippo ilBuono e Bartolomeo Platina, ibid., III, 2, a cura di G ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] Carlo Magno fino a Enrico III. Dubbia è anche la funzione della spada del re di Castiglia e di León Ferdinando IIIil Palatina), probabilmente risalenti all'epoca di Guglielmo II ilBuono (1166-1189), davanti ai quali venivano posti faldistori ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...