CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] attivamente dal re di Francia, Carlo VII, che intervenne Spagna, dove fu sepolto nella cattedrale del suo vescovato di Sigüenza. Ivi un sontuoso monumento in marmo di 1926-1931, I, p. 115-119; II, p. 112-114; III, pp. 20 s.; K. A. Fink, Martin V. und ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] cardinale Carlo Carafa aveva ricoperto la carica di legato, per svolgervi le indagini in veste di commissario ; A. Caro, Lettere familiari, III, a cura di A. Greco, Firenze 1961, p. 15; Nunz. di Venezia, VIII-IX, a cura di A. Stella, Roma 1963-1972, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] di impossessarsi di Belluno e Feltre. Il C. era a Praga il 7 apr. 1365 quando Carlo
In viaggio verso la Spagna si era fermato presso i domenicani di Arezzo e qui il , 86; S. Antonino, Chronaca, a cura di P. Madur, III, Roma 1986, p. 323; P. De ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] escludere candidati non graditi alla Spagna, ma l'appartenenza a Carlo Gaudenzio a coadiutore con diritto di successione. Nel marzo 1596 era di passaggio per Pesaro sulla via di istorico-critiche della Chiesa di Trento, Trento 1765, III, pp. 449-478; ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] i piani matrimoniali diCarlo Emanuele I, e di accordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì tanta parzialità della legazione per la Spagna Francisci, I, Roma 1908, pp. 292-294; III, ibid. 1936, pp. 315-319; L. ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] diCarlodi Lorena a nord di Vienna, dove era arrivato da poco anche il re di Polonia. Prese parte ai consigli di in Jahrbuch für mystische Theologie, III (1957), pp. 57-87; M. d'A.: tentativo fallito di un suo viaggio in Spagna, ibid., LVIII (1988), ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] 31 luglio 1519 il G. scrisse al re Carlo la sua ultima lettera da Siviglia e finalmente, II), dell'Africa nera (libri III-XI), alle meraviglie che si Manzano, Sette anni decisivi della vita di Cristoforo Colombo in Spagna, 1485-1492, Roma 1990, pp ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] di pensione", scriveva Giovanni Campeggi il 3 sett. '50, ibid., s. III, f. 10/534) o per farne permuta con altra più comoda e non soggetta a Carlo apparteneva sì al secondo ma aveva un vescovato in Spagna (e come tale era soggetto all'imperatore), ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito diCarlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] duca Carlo, al quale succedeva il figlio primogenito Alberico III. Con la scomparsa del padre, iniziava per il C. un periodo di ristrettezze dal vendere lo Stato al duca di Modena, prima, alla Repubblica di Genova ed alla Spagna, poi.
Il 27 apr. ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] primi quattro sono dedicati a Carlo Malatesta, che, fedele sostenitore di papa Gregorio XII, a in Germania, Italia, Spagna e Irlanda. In († 1443) generale OESA arcivescovo di Nazareth e la teologia di Lutero, in Bilychnis, III (1914), pp. 373-387; ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...