PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] Monte (futuro Giulio III, 1550-55), Marcello di succedere a Bertano, Pighini si recò ad Augusta, dove, a partire dal 12 agosto 1550, si confrontò prima con Carlo V, quindi, a causa dei lavori della Dieta imperiale e dell’imminente ritorno in Spagna ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] con i luterani progettato da Carlo V.
Il 22 apr. 1551 fu promosso da Giulio III alla diocesi più grande, di Calvi nel Casertano. Durante il alla Spagna, seppe così essere amico di diversi pontefici. Fu accusato di abusi e forse addirittura di eresia ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] Spagna, unendosi in seguito alla maggioranza che elesse l’anziano Leone XI. Con la morte di quest’ultimo, dopo meno di un mese di pontificato, e l’elezione di C. Eubel - G. van Gulik, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 53; L. von Pastor, ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] Carlo d'Aragona, duca didididididi Monferrato contro di Savoia, perché passando queste cose tra Sua Santità et Spagnadididididi assolvere Enrico di Navarra dalle censure canoniche e di riconoscerne l'ascesa al trono dididi , Vita di Torquato Tasso di ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] Spagna: Filippo II non poteva vedere di buon occhio il consolidamento nei propri domini diCarlo Cicogna, analogo passo veniva tentato presso il duca di , 427, 445, 471; III, pp. 12-13; IV, p. 426; Nunziature di Savoia, I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960 ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] alla Curia romana, che si oppose alla richiesta, che Carlo V fece fare nell'autunno del 1551,di trasferire l'A. alla sede vacante di Tortosa in Spagna.
Poco prima del suo rientro in Sardegna, Giulio III chiuse la controversia aperta contro l'A. dal ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] Di lì e dall'Alvernia e dalla Spagna venivano reclutati i monaci, come G. informa nella Vita di Benedetto Relazioni e comunicazioni presentate al XXXII Congresso storico subalpino. III Convegno di storia della Chiesa in Italia, Pinerolo… 1964, Torino ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] Intrattenne stretti contatti con i vescovi della riforma Carlo Borromeo e Stanislao Osio, il quale lo la Spagna, l'appoggio ai ribelli portoghesi. Tutti i punti furono rigettati da Enrico III: l'ultimo faceva riferimento alle rivendicazioni di sua ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] dal nunzio Carlo Bellisomi.
di informatore, e, solo raramente, di tramite, come quando nel 1736 il governo portoghese gli fece pervenire il Manifesto delle rotture con la Spagna Almeida, Historia da Igreja em Portugal, III, Coimbra 1915, pp. 103, 706; ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] poi teologia, finché gli fu conferito l'incarico di cappellano dell'imperatore. Il 14 marzo 1537 fu nominato da Carlo V vescovo di Castellammare di Stabia nel Regno di Napoli e confermato da Paolo III il 27 aprile successivo.
Nel marzo del 1545 ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...