Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] la legittimità dell’incoronazione diCarlo Magno da parte di Leone III e la conseguente creazione di un nuovo Impero romano venivano elaborate dai civilisti vicini alle corti di Francia e Spagna, affermava che la sovranità imperiale rimaneva intatta ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] o nello stesso Carlo Magno. Altri storici accese discussioni, in particolare nella Spagna del XVI secolo: K. parti [I cap. 6-7] del trattato di Tommaso d’Aquino, De regno, cfr. III, pp. 78-79, rist. di Pinto de Meneses).
99 De regimine christiano, II ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] che sanziona le accuse come "turpissimae calumniae" e relega Isacco in Spagna (ibid., 5, p. 55). Alla liberazione da questa grave 63.
G.R. Palanque, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, Torino 1972³, pp. 293-99, 338-49, 696-709 ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] buona strada al missionario. Carlo de Focauld ha capito che Bologna 20102; Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1995, tra due guerre mondiali: Italia, Spagna, Francia, a cura di D. Menozzi, R. Moro, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Cit. in P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità cattolica, III, La canonizzazione (1888-1934), Roma 1988, p. 266.
148 P. culture religiose tra le due guerre mondiali (Italia, Spagna, Francia), a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 16ss., PG, I, coll. 239-242; s. Ambrogio, De fide, III, 1, PL, XVI, coll. 590-591); infine è profeta che ha di miniatura di Tours, di Lotario I e diCarlo il Spagna, nelle grandi cattedrali (Autun, Saint-Lazare, 1125-1135 ca.) e anche in edifici di ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] in Storia d'Italia, a cura di G. Romano, C. Vivanti, III, Dal primo Settecento all'Unità, 1966.
186 V. D. DiCarlo, Pastorato femminile: sacerdozio per tutti libertà religiosa in Francia, Spagna e Italia, in Uniti per l'Evangelo, a cura di G. Long, R ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] di s. Carlodi ispirare la fondazione di collegi e monasteri e fare da guida spirituale alle donne. Più volte nobildonne di diversi paesi, come la Spagna , in Storia della direzione spirituale, III, L’età moderna, a cura di G. Zarri, Brescia 2008, pp ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] le sue conquiste fin dal secolo III a.C., e poi ristabilita una somiglianza tra Mezzogiorno e Spagna, che nei secoli XVI e di protestanti, laici razionalisti, cattolici rigoristi, ma anche di studiosi e scrittori di rilievo (si pensi in Italia a Carlo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per es.: ibid., I, n. 32; III, n. 8; V, n. 59). di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlodi Gregorio di Tours; poi nella Spagna nel sec. VII i brevi medaglioni nelle opere De viris illustribus di Isidoro di Siviglia e di Ildefonso di ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...