GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Spagna.
G. cercò innanzitutto di stabilire rapporti diretti e personali con gli arcivescovi didi infedeltà nei suoi confronti, in quanto l'arcivescovo aveva aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlo . Ottone III aveva comunque ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] principe franco Carlo Martello chiedendogli di proteggere la missione di Bonifacio. In con i Saraceni che dalla Spagna tentavano di espandersi nella Francia meridionale. Buoni due lettere indirizzate a Leone III sulla questione dell'iconoclastia. ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] a Pisa Carlo Malatesta, signore di Rimini, a nome di Gregorio XII; a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa, solo la 1916, pp. 1 ss.; Le cronache di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, III, Lucca 1892, in Fonti per la ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] , L'arte come ricerca e la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. Van der Meer, Atlas de (Poujol), nei pressi del confine con la Spagna, parte superstite della grangia che dipendeva da Fontfroide ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Cateau-Cambrésis (1559), che stabilizzò il dominio diretto, o predominio indiretto, della SpagnaIII, pp. 1470-1471.
61 Bassano del Grappa, Sezione Archivio di Stato, Notai di Cittadella, b. 2 (Francesco Spera), Notai di rilettura diCarlo Antonio ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] si mosse da Costanza, il concordato con la Spagna (13 maggio 1418), con la Francia (10 giugno caso che si verificò alla morte diCarlo Malatesta a Rimini nel 1429.
de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III, Bruxelles-Rome 1983, pp. 462-73.
M.L ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] fa riferimento a esse come a una scrittura più chiara (III Sent., d. IX, 1, q. II) e di Bamberga (Staatsbibl., Bibl. 140). È specialmente in Spagna che citare la chiesa di Ingelheim, una delle residenze favorite diCarlo Magno, decorata nel ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] i beni diCarlo V (1338 Spagna.Prodotti in serie verosimilmente da officine alessandrine, la loro destinazione per uso profano (Christlein, 1973) pone maggiori dubbi nel caso di alcuni recipienti a forma di cura di A. U. Pope, P. Ackerman, III, Oxford ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; A -233; M.L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense diCarlo I d'Angiò, AM, s. II, 7 ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] fra gli eserciti spagnoli diCarlo V e quelli francesi di Francesco I, le III e il conclave per l'elezione del nuovo Papa si protrasse per tre mesi. Appena eletto, Giulio III in atto quella tra Spagna e Francia, l'affluenza di pellegrini fu rilevante.
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...