MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] gli auspici di S. Gregorio compì la conquista dei Visigoti in Spagna e iniziò e Carlo il Calvo, principi colti, non cessarono di adunare intorno des Kampfes zwischen Kirche und Staat, ivi 1923; III: Vom Ausbruch des Kirchenstreites bis zum Ende des 12 ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] pellegrinaggi locali. Tours: vi è il santuario di San Martino apostolo delle Gallie il cui sepolcro fu visitato da papi (da Urbano II ad Alessandro III) da re (merovingi, carolingi, capetingi fino a Carlo VIII e Francesco I) e da fedeli, specialmente ...
Leggi Tutto
SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] stato condotto sopra un cartone dello Spagna.
L'architettura del Rinascimento ha di distinguersi salvando Leone III dalla congiura di Pasquale e di Campulo, e accompagnandolo a Paderborn presso Carlomagno (799). Poco dopo l'incoronazione diCarlo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] Emanuele Filiberto duca di Savoia. Da Eleonora d'Austria, sorella diCarlo V, sposata nel 1530 per suggellare la pace con la Spagna, non ebbe Deutsche Zeitschrift f. Literaturwissenschaft und Geistesgeschichte, V, iii, pp. 485-520; L. Dimier, Le ...
Leggi Tutto
Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] signori"; costrinse l'intrigante cugino Carlodi Viana, figlio di Giovanni II re d'Aragona, ad abbandonare il regno con molti degli Spagnoli ivi residenti, mentre altri ne mandava via lo stesso sovrano; e alla morte di Calisto III, con l'aiuto dello ...
Leggi Tutto
Successe, come quinto e ultimo duca di Ferrara, nonché di Modena e Reggio, al padre Ercole II, il 3 ottobre 1559. Era nato a Ferrara, il 28 novembre 1533, da Renata di Francia, figlia di re Luigi XII e [...] Spagna, e vi rimaneva anche dopo la pace di Cateau-Cambrésis e la morte di da Carlo V di Filippo d'Este dei marchesi di S. Martino, discendenti da Nicolò III. A. però, guastatosi con Filippo, volle preferirgli Cesare (figlio di Alfonso, marchese di ...
Leggi Tutto
PAMPLONA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
*
Capoluogo della provincia spagnola della Navarra. Sorge a 442 m. s. m. (42° 48′ 10″ N., 1° 39′ 1″ O.) sopra uno sprone circondato [...] Saragozza e Sangu̇esa) della Spagna settentrionale.
Monumenti. - La diCarlo il Nobile e di sua moglie Eleonora di Castiglia, scolpite in alabastro da Janin Lomme di Tournai. La chiesa di C. (Πομπηιόπολις la chiama Strabone, III, 4, 10) e in età ...
Leggi Tutto
Secondo dei figli maschi di Cosimo I e di Eleonora di Toledo, nato nel 1531, morto il 7 febbraio 1609. Non essendo destinato al trono, fu avviato alla prelatura. A quattordici anni Pio IV lo nominò cardinale; [...] E quando, per l'assassinio di Enrico III, si affacciò il pericolo di un disgregamento del regno di Francia, egli non esitò sull'aiuto francese. Pegni del nuovo tacito patto di amicizia con la Spagna furono gli aiuti offerti da F. all'imperatore ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 aprile 1508 a Ferrara, da Alfonso I e da Lucrezia Borgia; successe al padre il 31 ottobre del 1534. Salendo al trono, trovava già in gran parte risolte le questioni più gravi che avevano così [...] del padre: Carlo V e la Spagna prevalevano in Italia da cui era esclusa la Francia; l'ostilità di Venezia non 1539, otteneva da Paolo III il cappello cardinalizio. La questione più urgente per Ercole era tuttavia quella di ristabilire i buoni rapporti ...
Leggi Tutto
LUIGI (o Aluigi) Gonzaga, santo
Pietro Tacchi Venturi
Figlio primogenito di don Ferrante marchese di Castiglione delle Stiviere e di donna Marta Tana Santena da Chieri nel Piemonte, nacque nel castello [...] di San Carlo Borromeo (1580), e altresì concepì il proposito di rendersi religioso. Frattanto, terminato il governatorato del padre (1581), L. tornò con lui a Castiglione, continuando anche qui un austero tenore di vita. Nell'autunno andò in Spagna ...
Leggi Tutto
regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...