Nato a Barbuñales in Aragona nel 1730, inviato nel 1765 agente generale della Spagna presso Clemente XIII e, dal 1784, ministro plenipotenziario. Sotto i pontificati di Clemente XIV, di cui pare godesse [...] di Pio VI e Pio VII, rivelò grande abilità diplomatica, specie nelle trattative relative all'espulsione dei gesuiti dalla Spagna
Oltre a scritti di minor conto, fra cui l'elogio diCarloIII, si ricorda di lui l'edizione commentata di Garcilaso de la ...
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Finanziere e ministro spagnolo. Nacque a Bajona nel 1752 da un commerciante, che lo inviò in Spagna per impratichirsi negli affari. Naturalizzatosi spagnolo, fondò una fabbrica a Carabanchel, alle porte [...] redatto dal Mirabeau, assoldato all'uopo da un gruppo di speculatori. Nel 1785 il C. creò la Compagnia delle Filippine, ma la morte del re CarloIII e soprattutto l'avvento del ministero del conte di Florida Blanca, lasciarono libero il campo ai suoi ...
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La casa di Braganza ha regnato sul Portogallo dal 1640 al 1910. Le origini del titolo sono abbastanza recenti: solo nel 1449 infatti Alfonso, figlio naturale del re Giovanni I di Portogallo (1433-1451), [...] Maria I e Pietro III (1777-1792); Giovanni IV (1792-1826); Pietro IV (1826-1834); Maria II (1834-1853). Da Maria II, che sposò il principe Ferdinando di Sassonia Coburgo-Gotha, discesero: Pietro V (1853-1861); Luigi I (1861-1899); Carlo I (1889-1908 ...
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Storico messicano, nato il 21 marzo, o secondo altri il 13 febbraio, 1739 a Guadalajara nella Nuova Spagna (Messico). Nel 1758 entrò nella Compagnia di Gesù, ed esercitò il suo ministero nelle missioni [...] CarloIII (1767), C. si recò a Messico, poi a Vera Cruz con altri 49- gesuiti. Dopo lunga e penosa peregrinazione in Spagna e in Italia, egli trovò generosa accoglienza a Civitavecchia, poi a Roma. Passato al clero secolare nel 1770, sperò invano di ...
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Nato nel 1712 da Filippo V re diSpagna e da Maria Luisa di Savoia, morì il 10 agosto 1759. Salì sul trono, alla morte del padre, il 6 luglio 1746. Sovrano di men che mediocre talento, poco pratico allorché [...] . Alla morte della moglie, Barbara di Braganza, che gli fu fida, se non disinteressata consigliera (27 agosto 1758), la malinconia che aveva ereditata dal padre si trasformò in pazzia. Gli successe il fratellastro CarloIII.
Bibl.: A. Danvila, F. VI ...
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È opinione fondata che questa famiglia, oriunda da Pisa, sia venuta in Sicilia nel '300. Il senato di Palermo concesse la cittadinanza a Raniero il 28 settembre 1413 e Andreotto, per privilegio del 7 settembre [...] del S.M.O. di Malta. Giuseppe, gentiluomo di camera di Vittorio Amedeo II, maresciallo di campo diCarlo VI, grande diSpagnadi I classe (23 marzo 1721), per le nozze con Anna Maria Di Giovanni, fu principe di Buccheri, Castrorao, Trecastagne, ecc ...
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Nacque il 15 luglio 1823 a Darmstadt, e ivi morì il 15 dicembre 1888. Terzo figlio del granduca Lodovico II di Assia-Darmstadt, entrato nella milizia vi rimase fino al 1862 prestando servizio negli eserciti [...] di Assia) che, assieme col 7°, doveva operare sotto il comando del principe Carlodi Baviera di Battenberg, da cui ebbe tre figli, il secondo dei quali fu eletto nel 1879 principe di Bulgaria, e il terzo, Enrico, è padre della già regina diSpagna ...
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Nato ad Itri presso Gaeta nel 1511 morto nel 1578. Conseguita a Bologna la laurea in legge, fu in Napoli avvocato e giudice nelle cause criminali. Improvvisamente egli si ritirò a vita raccolta; ma fu [...] II diSpagna per ottenere, come di fatto ottenne, che in Napoli non fosse istituita l'Inquisizione. Fu in seguito nominato vescovo di Piacenza, elevato alla porpora cardinalizia, e, nel 1572, nominato arcivescovo di Napoli. Carlo Borromeo, che ...
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Uomo politico, nato in Navarra nel 1762. Fu prima paggio diCarloIII, poi ecclesiastico, e fu nominato canonico di Saragozza. Fu scelto dal Godoy come precettore del principe delle Asturie. Era ambizioso, [...] principe Ferdinando chiese a suo padre il permesso di assistere ai consigli reali; Carlo IV comprese da chi era ispirata questa fu esiliato a Bourges. Tornato in Spagna, Ferdinando VII lo nominò ministro di Grazia e di Giustizia; ma, poco dopo, egli ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] musicisti di gran nome al servizio dei re. Nel 1579 fu creata un’accademia di musica e poesia, favorita da Carlo IX ed Enrico III, che l’indipendenza di Cuba e la cessione da parte della Spagna delle Filippine, di Portorico e dell’isola di Guam.
In ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...