MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] 1598) per le nozze tra Margherita d’Austria e Filippo IIIdiSpagna (celebrate per procura da Clemente VIII, in città per prenderne ), per la comunità lombarda (4 novembre 1620: per s. Carlo, forse ai Frari), per quella fiorentina (25 maggio 1621: ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Toson d'oro concessogli, su istanza di Leopoldo I, da Carlo II diSpagna nel 1687. Nel 1684 batte ad passim alle pp. 323-38 s; A. [de Pas marquis] de Fequières, Mémoires..., III, Londres 1740, pp. 229 s.; L. A. Muratori, Annali d'Italia, XLVII ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia diCarloIII duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di dare la principessa Eleonora in moglie a Filippo IIIdiSpagna, già vedovo e profondamente esitante sull'opportunità politica di stringere nuovi legami: l'inutile attesa di dai piani aggressivi diCarlo Emanuele di Savoia nell'Italia ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] le tele di Ilario Spolverini dedicate al matrimonio di Elisabetta Farnese con Filippo V diSpagna (1714). vittoria sull’esercito austriaco a Velletri: CarloIIIdi Borbone visita la Basilica di San Pietro e CarloIII rende visita a Benedetto XIV al ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] anno prima aveva indotto CarloIIIdi Borbone ad affidargli l’impresa della nuova Reggia di Caserta, culmine del da re Carlo nel 1759 dopo la sua ascesa al trono diSpagna e l’insediamento dell’adolescente Ferdinando IV su quello di Napoli.
Subito ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] e principi di Massa, 1640-1700; ff. 33-41: lettere di vari sovrani, Luigi XIV, Leopoldo I, Giovanni Sobieski, Carlo I diSpagna, Carlo II e Romae 1699; L. Moréri, Le grand dict. historique, III, Bâle 1731, p. 162; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] non senza aver ricevuto da Carlo d'Asburgo il titolo di grande diSpagna ed una pensione annua di 6.000 ducati. Nel giugno dominazione asburgica.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Spoglio Significatorie Relevi, III, f. 160v; Ibid., Biblioteca, ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] con l’allestimento, il 7 giugno, dell’apparato funebre per Filippo IIIdiSpagna e con la messa in scena, a Brera, del dramma alla complessa realizzazione del Theatrum Sabaudiae avviata da Carlo Emanuele II. Nel 1653 ideò l’apparato delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] tutte le sue opere realizzate in Spagna creano le premesse per il rifiorire della scuola locale e rappresentano un termine di riferimento anche per il giovane Goya.
Dopo la partenza di Giaquinto, CarloIIIdi Borbone riesce a vincere le resistenze ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] in Italia iniziò a indebolirsi; dopo la pace di Westfalia (1648) e i trattati di Utrecht (1713) e Rastatt (1714) la Spagna perde il controllo dei territori italiani, anche se il regno diCarloIIIdi Borbone a Napoli (1734-1759) e la politica ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...