DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] egli aveva tessuto con calma e "molta lima" un ambizioso lavoro di poesia, che contava gli servisse da strumento per entrare in relazione con Carlo Emanuele IIIdiSavoia, che molto ammirava. Cosi, dopo essersi assicurato l'accettazione della dedica ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] altre trovate dai moderni, anch’essi dedicati a Carlo Emanuele diSavoia, editi a Venezia nel 1612 con ricchissimi addenda Heidelberg 1834-18512, III, pp. 48-52; G. Ferrari, Memoria storica della vita e degli scritti di Guido Panciroli, Reggio dell ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] di Bonifazio Cardinale Gaetano".
Nel 1617 il C. si trasferì a Torino presso la corte diCarlo Emanuele diSavoia, e della ragione di ogni poesia, II, 1, Bologna 1741, p. 283 e passim;G. Fantuzzi, Notiziedegli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] , ricoprì importanti incarichi sia fino al 1734, quando la città era ancora soggetta all'imperatore Carlo VI sia poi, durante il regno diCarlo Emanuele IIIdiSavoia.
Il F. trascorse la sua infanzia nella città natale, dove ricevette dai gesuiti i ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] agire, il D. si trovò isolato: decise quindi di ricorrere direttamente a Carlo Emanuele III, cui portò il lavoro sino ad allora svolto. cui analizzava gli effetti della Rivoluzione francese in Savoia, Piemonte, Liguria e parte della Lombardia. ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e di programmatico. Di fronte ai Savoia l'uomo del 1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ma era egualmente matura nel B. come in tanti altri patrioti borghesi la base della "conversione" che nel 1848 lo troverà dalla parte diCarlo ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Savoia,nel Fossignì e nella Svizzera. In relazione anche a Torino con dotti e letterati, da S. Pellico, a C. Cantù, a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo Nicastro, Storia della lett. it., Milano 1940, III, pp. 272-75; V. Cian, Un generale ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] di diversi ettari di terreno agricolo e boschivo nella zona di Berceto, sebbene le lontane origini della famiglia siano da collocarsi nella Savoia , Carlo Bo , pp. 137-143; G. Almansi, M., in Alfabeta, III (1981), 26-27, pp. 21 s.; R. Ballerini, ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] . d'illustriital., Verona 1833 (lettera a Carlo Belli); Lett.ined. di C. B., Padova 1841 (nove lett. di G. Leopardi, Milano, Stella, 1828 (ora nella nuova ediz. Einaudi a cura di G. Savoia la littérature duMidi de l'Europe, III, Paris 1813, pp. 78-80; ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di spia. Per accreditare questo desiderio di cambiare vita, raccontò di una mirabolante impresa architettata contro Ginevra dal duca diSavoia in combutta con gli avversari ginevrini didi S. di C. sulla Svizzera e sulle imprese di Ginevra diCarlo ...
Leggi Tutto
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...