Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] in via di regressione; tra i pochi dissidenti, Carlo Alberto 'occupazione alleata cresce l'astro di Michele Navarra. Vizzini non era, come F., Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, vol. III, Palermo 1987.
Reuter, P., Disorganized crime, Cambridge, ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] di quest'ultimo don Pedro si era distinto soprattutto nel domare la ribellione della Navarra e nel riportarla all'obbedienza del legittimo crede del Cattolico, l'imperatore Carlo il pontificato di Paolo III tra Papato e Ducato di Firenze, appunto ...
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Figlio (n. 1294 - m. Vincennes 1328) di Filippo IV il Bello, successe al fratello Filippo V nel 1322. Rafforzò, contro la feudalità, l'amministrazione giudiziaria e finanziaria del regno; appoggiò papa [...] Capetingi, la sua morte aprì il problema della successione francese, contesa dal nipote Edoardo III d'Inghilterra e dal cugino Filippo (VI) di Valois, mentre la Navarra, già passata alla corona francese con Filippo IV il Bello, dichiarava sua regina ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] del conflitto fu la morte di Francesco II Sforza, duca di Milano, e la conseguente annessione del Ducato di Milano ai domini asburgici. L'alleanza che si opponeva a Carlo V, sostenuto dal nuovo papa, Paolo III (al secolo Alessandro Farnese, 1534 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] incontrato il re. Sulla via del ritorno (in Navarra, secondo il Tesoretto, v. 142) ebbe notizia in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito diCarlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p au commun preu de la vile" (III, 73). Nel corso del trattato politico, ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Carlo Maria (1616-1641), da Napoli, quando, in qualità di maestro di campo, s'imbarca col "tercio" di dado para Navarra", il C di A. Granito, Napoli 1852-54, II, p. 147, e Annotazioni, p. 188; III, p. 66; D. Confuorto, Giornali di Napoli..., a cura di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarradi poi un intervento diCarlo V nel Mezzogiorno stor. italiano, III (1879), pp. 198-215; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] di Filippo III e il principe ereditario spagnolo la figlia maggiore di Enrico IV; quest'ultima avrebbe dovuto portare in dote i diritti sulla Navarra ' Medici, temendo risoluzioni estreme diCarlo Emanuele I, cercò di evitare una aperta rottura col ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] alla Navarra e alla Castiglia; in Germania, dove fu organizzata dal domenicano Corrado di Marburgo 1518. Il tribunale che Carlo V istituì arbitrariamente nei Paesi Portogallo su richiesta del re Giovanni III per procedere contro gli ebrei portoghesi. ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] Francesi e che, al campo di Ancona, si circondasse di giacobini. Forse col Navarra, col Vanni e col De a Fabriano nel giugno 1799, in Atti e mem. della Dep. di stor. patr. per le Marche, s. 8, III (1962-63), pp. 47-70; S. Anselmi, Unvescovo agronomo ...
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