GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana diCarlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] morte del re Carlo IX. Come premio di tante fatiche il papa conferì al G. la prestigiosa carica di rettore dell'Università romana confronti del papa, accusandolo di sostenere occultamente il calvinista Enrico diNavarra. Di fronte a un tale episodio ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] di Utrecht, vacante in seguito alla morte di Giovanni IIIdi Périgord (30 ag. 1358). Essi dovevano tentare di riconciliare il reggente di Francia, il futuro Carlo V, con Carlo il Malvagio, re diNavarra. A tal fine accordò loro la potestà di ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] a corte, il F. si impegnò a convincere anche il re Carlo IX a entrare nel progetto e ottenne che il Nassau si recasse consenso di Enrico III e il ristabilimento della pace all'interno. Donde il negoziato di Fleix tra il duca ed Enrico diNavarra. ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] l'armatura diCarlo V conservata nell'Armeria reale di Madrid, una del C. che nell'ottobre 1562 Antonio di Borbone re diNavarra espugnò Rouen; e il C. non Les médailleurs italiens, II, Paris 1883, p. 186; III, ibid. 1883, p. 182; A. Angelucci, L'arte ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] quando Enrico diNavarra strinse Parigi di un assedio la direzione diCarlodi Mansfeld, partecipò all'impresa di Najou e di Etaples (1593 s., 234 s., 243, 292, 310, 319 s., 336, 342, 347, 349; III, pp. 82, 100, 113, 115, 117, 232; IV, pp. 59-61; P ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] di una quota dei beni dotali appartenenti alla moglie del re, Bianca diNavarra proprio castello a Carlodi Valois, impegnato nella di laurea, Università di Firenze, relatore E. Sestan, a.a. 1966-67; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1977, III ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] di Enrico III e di Caterina de' Medici, i quali, in ragione di ciò, nel febbr. 1579, vollero che entrasse nel Consiglio affiancato ai sovrani diNavarra su suggerimento di al riguardo, Carlo IX aveva dovuto nominare economo di Fonfroide il veronese ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] pace di Bologna (1530) - a Carlo V. Un effetto di ambigua sue aderenze a corte con Margherita diNavarra e con il conestabile Anne de , la guerra.
Fonti e Bibl.: Catalogue des actes de François Ier, III, Paris 1889, pp. 560, 625, 727, 759; IV, ibid. ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] di fra' Girolamo, sarà vescovo di Candia e Capodistria.
Quanto al C., si sposa, il 9 apr. 1582, cra Loredana diCarlo Contarini didiNavarra, ora di Scipione ora d'Ottone, ora di Giugurta ora di 23; Storia della cultura veneta, III, 2, Vicenza 1980, p ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] di alta levatura sociale come Scipione Dentice, Carlo Gesualdo, Emilio de’ Cavalieri; apprezzò e propagò lo stile di Papato con Enrico diNavarra, da lui di F. Buzzi - C. Continisio, Milano 2000, p. 170; S. Giordano, Sisto V, in Storia dei papi, III ...
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