Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] del conflitto fu la morte di Francesco II Sforza, duca di Milano, e la conseguente annessione del Ducato di Milano ai domini asburgici. L'alleanza che si opponeva a Carlo V, sostenuto dal nuovo papa, Paolo III (al secolo Alessandro Farnese, 1534 ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] termini di rotte. Un mercante ebreo, Beniamino di Tudela (Navarra) p. 138 nota 2. Si veda inoltre E. Carli, Volterra nel medievo e nel rinascimento, Pisa 1978 .
59 C. Popa, Christian Art in Romania, III, The fourteenth century, Bucarest 1983, p. 128 ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] la discesa in armi diCarlo VIII (29 ag. papato di Pio III (22 di Cognac, 22 maggio). In clima già di guerra, M. fu incaricato di seguire i progetti dell’ingegnere Pietro Navarra per migliorare la fortificazione di Firenze; scrisse la Relazione di ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] occupata nel 1510 dal comandante Pedro Navarra e affidata da Carlo V, nel 1535, ai cavalieri di Rodi, sotto il cui potere rimase porto per la città di Barqa. L'insediamento portuale, fondato in età ellenistica, tra la fine del IV e il III sec. a.C., ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] di reimpiego, come per es. nel caso emblematico dell'antependium donato da Carlo il Calvo all'abbazia di santuario di San Miguel in Excelsis, a Huarte-Araquil (Navarra). Di In Aragona Jaume Cascalls, scultore di Pietro III il Cerimonioso (1336-1387), ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] incontrato il re. Sulla via del ritorno (in Navarra, secondo il Tesoretto, v. 142) ebbe notizia in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito diCarlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p au commun preu de la vile" (III, 73). Nel corso del trattato politico, ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Carlo Maria (1616-1641), da Napoli, quando, in qualità di maestro di campo, s'imbarca col "tercio" di dado para Navarra", il C di A. Granito, Napoli 1852-54, II, p. 147, e Annotazioni, p. 188; III, p. 66; D. Confuorto, Giornali di Napoli..., a cura di ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] di sinistra nella controfacciata di S. Carlo ai Catinari, il S. Carlo Borromeo che fa l’elemosina, abbinato al S. Carlo Aragona, Catalogna e Navarra nella concattedrale di La Valletta ( istoriche, politiche ed erudite, III, Pozzuoli-Napoli 1698, cc. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarradi poi un intervento diCarlo V nel Mezzogiorno stor. italiano, III (1879), pp. 198-215; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] con sé come istitutore Carlo Salice, "buon legista, di Filippo III e la resistenza delle Provincie Unite, sorrette dalla politica didi Enrico IV di unire alla corona di Francia quella dei Béarn e della Navarra (applicando in tal modo l'editto di ...
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