GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] rinnovò la loro missione ed Edoardo III colse l'occasione per protestare contro il sussidio di 100.000 fiorini imposto nel 1372 il re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re diNavarra e con Ferdinando I re del Portogallo, in ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] per l'equilibrio d'Europa.
Nel ritirarsi diCarlo VIII da Napoli, attraverso Roma e lo la mano di Carlotta d'Albret, sorella del re diNavarra e congiunta del re di Francia. Ludovico von Pastor; la parte del III volume della sua Storia dei Papi, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di Francia e diNavarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di Naples, comtesse de Provence (1343-1382), III, Le règne de Louis de Tarente, ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] per il matrimonio di Enrico diNavarra, il futuro Enrico IV, con la figlia di Caterina, Margherita di Valois, sorella diCarlo IX.
In paix de Vervins 1598, a cura di C. Vidal - F. Pilleboue, Vervins 1998, pp. 65-72; Enc. dei papi, III, pp. 276 s. (per ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] LXXII, pp. 501-508.
Wise, M. W. III, Robertson, I. D., Lachiewica, P. F., diCarlo Zini
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) evoluzione storica; c) fattori di callo de elongación, Tesi di dottorato, Università diNavarra, 1992.
Cattaneo, R., ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di Niccolò III condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di , pp. 574-80.
P. Sagüés Azcona, El reino de Navarra en la contienda entre Felipe el Hermoso y Bonifacio VIII (1303-1304 ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] diNavarra' a Estella.Sulla linea delle fondazioni di Federico Barbarossa si pongono i complessi palaziali, più tardi, di Wimpfen ed Eger e il p. di Seligenstadt, ascritti di E. Carli, Il palazzo pubblico di Siena, III a Bonifacio VIII, a cura di ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] il ruolo svolto da collegi come quello diNavarra a Parigi o come il Magdalen College fondazione dell'Ateneo di Praga ad opera diCarlo IV (1347), economy' delle professioni, in "Stato e mercato", 1991, III, pp. 477-501.
Trow, M., Problems in the ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] diNavarra - si recò a Venezia con istruzioni del pontefice di usare della sua influenza affmché l'Avogaria fosse richiamata al rispetto dei diritti della Sede apostolica in materia di imposizione di decime al clero. Si adoperò anche a nome diCarlo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] 'Europa intera (da Chaucer a Margherita diNavarra, da Hans Sachs all'Ariosto e il ricordo diCarlo I d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania favorita P. G. Ricci, rec. in Studi sul Boccaccio, III (1965), pp. 377-84; per gli aspetti letterari e ...
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