CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] Carlo Magno che convoca i dotti italiani, oggi a Montecitorio, per Carlo IV di
Ferdinando I diNapoli già aveva posato per il C. (Napoli, pal. , 36 s.; II (1807), pp. 58 s.; III (1808), pp. 99 ss.; Lettere di L. Cicognara a F. Nenci, in Paragone, XV ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] dei Grimaldi, al re diNapoli, Roberto d'Angiò. I di terre e case a Monaco, parallelamente a quanto faceva il cugino CarloIII, Paris 1959, n. 1366; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1996, p. 420; A. Giustiniani, Annali della Repubblica di ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Alessandro Testa (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758) e CarloDiNapoli (post 1759) in S. Francesco dopo il Senato di Palermo approvava il modello in creta presentato dallo scultore per la statua di Ferdinando IIIdi Borbone (1786-90 ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] che Parisio abbia seguito Ferrandino nella fuga da Napoli occupata da Carlo VIII (febbraio 1495) e poi nella riconquista del Regno. Dopo la morte di Ferrandino (6 ottobre 1496) e la salita al trono di Federico I si trovò coinvolto in intrighi ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] di famiglia (il padre con Asdrubale e Minerva) di Nivaagaard, coll. Haage (n. I cat.) e nel Ritratto di Minerva, Pinacoteca di Cremona (n. 200). Di Europa, andata sposa a CarlodiNapoli Scuola pittorica Cremonese, in L'arte, III (1900), pp. 70 s.; T. ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] si celebrava la festa del santo patrono diNapoli, o la sontuosa bara allegorica in dell'arciduchessa Maria Amalia, figlia diCarlo VI; a lui spettò la , Vite de' pittori, scultori e architetti napoletani, III, Napoli 1744, pp. 478 s.; G. Borrelli, Il ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] Carlo IV - che probabilmente aveva conosciuto il C. nel suo viaggio di ritorno di lezioni (Principia):essi si trovano inediti nella Bibl. Marciana di Venezia, mss. Lat.III, cl. 79 (= 2293), ff. 101r-170v e nella Biblioteca nazionale diNapoli ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] per orchestra), proseguì con Echi diNapoli: otto canzoni su vecchi testi di Piedigrotta, «opera popolare napolitana» diCarlo Altucci, rimasta allo stato di da Roma. Prima Mostra Nazionale di Musica, in La Rassegna musicale, III (1930), p. 324; M ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] le buone relazioni col re diNapoli, il cui favore era d di opporsi all'imperatore, se fosse sceso in Italia, ma esortandolo ad evitare ogni atto che potesse provocare Carlodi questo, e, nel 1534, uno degli otto ambasciatori inviati a Paolo III ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] nella voce" e D. Tuffarelli, impresario del S. Carlo, confermò a malincuore nel 1752-53 la sua scrittura, 818-821, 857; F. Florimo, La scuola musicale diNapoli e i suoi conservatorii, Napoli 1882, III, pp. 449-454; G. Cucuel, La Pouplinière et ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...