CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Regno diNapoli, l'insorgere di una pestilenza nelle truppe francesi, la morte del Lautrec, la defezione di Andrea Doria spinsero Clemente VII ad abbandonare la neutralità ed a concludere a Barcellona (29 giugno 1529) un trattato di pace con Carlo V ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] né in Oeuvres, IX, è riprodotta la dedicatoria a Carlo Alberto di Savoia Carignano, che si può leggere solo nella parte Fattori], in M. Delfico, Mem. stor. della Rep. di S. Marino, Napoli 1865, III, pp. XLIV-LV (cenni biografici, spesso attribuiti a ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] IIIdi Valois, che sostenne con forti prestiti. Ai due matrimoni propostigli da parte imperiale e spagnola (una figlia dell'arciduca Carlo d'Austria e una figlia del duca di anzi, il viceré diNapoli procedeva alla fortificazione di Porto Longone. Più ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] direttore del Banco diNapoli. Del resto in Atti del Congresso di studi stor. sul '48 siciliano (12-15 genn. 1948), a cura di E. DiCarlo-G. Falzone, Marzo 1862: lettere C.-Bertani, in Il Risorg. in Sicilia, III (1967), pp. 143-50 O. Zino, F. C. e ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] marinare e il Regno diNapoli, ma anche Roma, di popolo'. I suoi esponenti principali furono Carlo Pisacane - antesignano di quel socialismo nazionale, dotato di in ‟Bollettino della Società Geografica Italiana", 1986, III, pp. 3-45.
O'Sullivan, P., ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] Torre e del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa e di sua moglie, accelera i criminalità organizzata. Dalla Conferenza diNapoli in poi l'azione delle , Hong Kong 1960.
Myers, W. H. III, Transnational ethnic Chinese organized crime. A global challenge ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] dal suo architetto, Carlo Fontana, un teatro e partitura manoscritta nella Bibl. del cons. diNapoli, anche questa stampata dal Walsh, London, ibid., 225-239; C. Vitali, L'Op. IIIdi C. nella diffusione manoscritta; apografi sincroni e tardi nelle ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] tipografi, librai veneti nel Regno diNapoli nel Cinquecento, "Studi Veneziani", X sessione del concilio citato (cf. Carlo De Frede, La stampa nel '500 e e ligatori, Atti, nr. I, c. 9v e nr. III, cc. 43v ss.
106. Ivi, Consiglio dei Dieci, Comuni, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Si tratta dei rapporti con la regina diNapoli, Giovanna I, già avviati nel 1375 sotto di quelle del papa.
C. s'interessò anche di Firenze, com'è naturale, e di quel Giannozzo che abbiamo già ricordato: reo di aver cospirato in favore diCarlodi ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] .
D. Isella, La lingua e lo stile diCarlo Dossi, Ricciardi, Milano-Napoli 1958.
R. Lenzi, La Legge Casati alla , Come fu educato Vittorio Emanuele III, Paravia, Torino 1901.
E. Morelli, Gli studi superiori di Vittorio Emanuele II, in Letterature ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...