Scultore, nato a Piperno nel 1351, figlio di Domenico, egli pure scultore. Svolse specialmente a Napoli la sua attività; opera giovanile di lui si ritiene il sepolcro di Agnese e Clemenza d'Angiò in Santa [...] 1407 è la porta maggiore del duomo diNapoli; e di poco posteriore (1412) il monumento della regina Margherita di Durazzo, moglie diCarloIII, ora nel duomo di Salerno. A Napoli il B. eseguì inoltre il portale di S. Giovanni dei Pappacoda (1415), la ...
Leggi Tutto
Storico, nato il 1° luglio 1879, morto a Napoli il 2 marzo 1933. Prima insegnante nelle scuole medie, divenne nel 1928 professore di storia moderna nella R. Università di Perugia, da cui passò, nel 1932, [...] a quella diNapoli.
L'opera maggiore del C. è quella su Paolo III (voll. 2, Messina 1925): frutto di molti anni di ricerche negli archivi italiani ed europei, essa è basata su una ricchissima documentazione, e, sebbene talora discutibile nell' ...
Leggi Tutto
Figlio di Archia, scultore: una base di statua con la sua firma, databile nel sec. III a. C., fu trovata in Atene (Inscr. Gr., II, 111, n. 1638). Forse era suo figlio uno scultore Archia di Apollonio, [...] Archia esso pure, che firmò la copia in bronzo della testa del Doriforo di Policleto, trovata ad Ercolano, nel Museo Nazionale diNapoli: questa può datarsi verso il principio dell'era nostra (v. policleto).
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, Real ...
Leggi Tutto
Il nome di Atenione, interpretato come firma d'artista, si legge in rilievo sopra un cammeo del Museo diNapoli. V'è scolpito Giove sulla quadriga che fulmina i Giganti: è un originale del periodo ellenistico [...] . Si ritiene che questo incisore abbia lavorato a Pergamo nel sec. II a. C.
Bibl.: A. Furtwängler, Antike Gemmen, Lipsia 1900, III, p. 158; E. Pernice, in Thieme-Becker, Künstlerlex., II, Lipsia 1908, p. 210 (ivi è raccolta la bibliog. anteriore); G ...
Leggi Tutto
Dagli scudi maltagliati dell'assedio diNapoli del 1528 sotto Carlo V, questa denominazione passò a designare i mezzi ducati d'argento dei suoi successori Filippo II, III e IV.
Bibl.: E. Martinori, La [...] moneta ecc., Roma 1915, p. 70 ...
Leggi Tutto
Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] lunga vacanza del trono papale, alla morte di Niccolò IV (4 apr. 1292), finì Napoli. Troppo vecchio, incapace di liberarsi delle continue richieste di favori da parte dei suoi monaci, e più diCarlo parte di Celestino V e agli ingannevoli consigli di ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] di Guicciardini (1561). A Roma A. Baldo, su incarico di Paolo IIIdi preghiere diCarlo il Calvo nella Residenza di Monaco, che ne fissa gli ideali di preziosa eleganza e di N. Jenson; M. Moravo e C. Preller a Napoli; L.A. Giunta (1501) e F. Marcolini ...
Leggi Tutto
Quartogenito (m. Napoli 1331) diCarlo II d'Angiò, fu il 4 febbr. 1294 investito del principato di Taranto. Sposò in prime nozze Ithamar Ducas Comneno, figlia di Niceforo despota di Romania, e trasse da [...] a questo principato. Avendo sposato in seconde nozze Caterina, figlia diCarlodi Valois e di Caterina di Courtenay, aspirò anche al titolo di imperatore d'Oriente. Nella lunga guerra con Federico III (o II) d'Aragona fu battuto a Falconara in ...
Leggi Tutto
MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] , I (Milano 1697); II (ivi 1698); III-IV (Padova 1713); Vita e rime diCarlo Maria Maggi (Milano 1700); Primi disegni della Repubblica letteraria d'Italia, sotto il nome di Lamindo Pritanio (Napoli [ma Venezia] 1703); Prolegomena ad veritatis et ...
Leggi Tutto
MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] in disordine. In Toscana Guido Novello s'impadroniva di Lucca, ma nel dicembre 1264 falliva un colpo di mano di Pietro di Vico per impadronirsi di Roma.
Intanto Carlo d'Angiò nel maggio 1265 s'imbarcava alla volta di Roma e M. tentava l'ultimo colpo ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...