MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] Napoli e probabilmente frequentò in quell'università la scuola di teologia del monaco cassinese Erasmo. Il monastero risorse con l'abate Bernardo Ayglerio nativo di Lione (1263-1282), che ebbe l'appoggio diCarlo . Anecdotorum, II, iii, coll. 269-308 ...
Leggi Tutto
GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] di M. Schipa, Napoli 1926; id., La costituzione del comune di Gaeta, Cagliari 1925. - In particolare per l'assedio del 1860-61, v.: F. Carandini, L'assedio di Gaeta nel 1860-61, Torino 1874; A. V. Vecchj, Storia generale della marina militare, III ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] neppure si lasciò lusingare dal progetto di una permuta dei suoi stati con il regno diNapoli e Sicilia, o addirittura con la la basilica di Superga (v.).
Il 3 settembre 1730 V. A. II rinunciò al trono a favore del figlio Carlo Emanuele III (il ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] principe F. E., Venezia 1739, 1742, Napoli 1754; [É. Mauvillon], Histoire du rebus gestis Eugenii Principis a Sabaudia bello Pannonico libri III, Roma 1747; A. von Arueth, Prinz Eugen sono dovuti a Carlo Giuseppe Ahremberg principe di Ligne, che si ...
Leggi Tutto
Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] diNapoli, gli volsero contro Clemente VI, che prima inviò a Roma Matteo, vescovo di Verona, sotto specie di far , quando autorevoli intercessioni diCarlo IV, dell'arcivescovo di Praga, del Petrarca, le gravi condizioni di Roma e del Patrimonio ...
Leggi Tutto
Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] quando Paolo III iniziava di Paolo IV, s'acquetò nel nuovo pontificato di Pio IV, nel quale F. ebbe occasione di conoscere il giovanissimo cardinal nipote e segretario di stato, S. Carlo Borromeo, e di che l'oratorio diNapoli venisse retto con tanto ...
Leggi Tutto
FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] per la spedizione contro i Turchi dopo la presa di Otranto, teatro di stragi nel 1528 nella guerra tra Carlo V e Francesco I, nel 1648 ebbe, al pari diNapoli, moti di plebei e governo di popolo, avversati dai nobili e finiti nel sangue. La ...
Leggi Tutto
Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] di Urbino, passando poi al servizio di Ferdinando I diNapoli e di suo figlio Alfonso II, finché il regno non fu occupato dai Francesi diCarlodiCarlo V in correlazione all'Italia, voll. 5, Venezia-Padova 1863 segg.; C. Capasso, Paolo III, ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] più l'amò Federico II di Aragona, che ne fece III, passim. - Sulla città medievale, oltre all'opera citata dell'Amico, vedi un manoscritto di V. Littara, nella Biblioteca Nazionale di Palermo; P. Vetri, Castrogiovanni dagli Svevi ai Borboni diNapoli ...
Leggi Tutto
ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] ingegno. Serietà spirituale, che egli celebra anche nella III (La Pittura), biasimando nei pittori la scarsità della l'Aquinate, ma per amici i poeti burleschi fiorentini. I moti diNapoli gl'ispirano (IV, La Guerra) alcune terzine forti, ma tosto ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...