AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] dell'A. col Caracciolo e con l'Acton); P. Sposato, Documenti vaticani per la storia della Massoneria nel Regno diNapoli al tempo diCarloIIIdi Borbone, Tivoli 1959, pp. 14-16.
Manca purtroppo uno studio complessivo ed esauriente sull'A.: del tutto ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] 199 s.). La pastorale ebbe una certa diffusione nel Regno diNapoli e fu tradotta in francese dall'abate Clemaron. Come sfondo Francesi, così come prima lo era stato da CarloIIIdi Borbone e in forza di tale titolo era passato ai suoi successori. I ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] Clementina sposerà Carlo Avena, cartografo e professore di matematica all'università diNapoli. Figlio dì quest'ultimo Vittorio Emanuele III" diNapoli e, per la parte relativa ai rapporti con il conte di Siracusa, presso l'archivio del Museo di S. ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] von Braunschweig,Fürst von Tarent, Diss. Breslau 1874; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I,regina diNapoli,e CarloIIIdi Durazzo, Salerno 1889, pp. 278, 292, 295, 322; F. Gabotto, Storia del Piemonte nella prima metà del ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] di Durazzo era figlia di Maria d'Angiò e diCarloIIIdi Durazzo, nipote dunque della regina. In occasione del matrimonio, il D. depositò presso il Comune di Firenze la somma di 56.000 ducati, che rimasero poi, dopo il rientro di Agnese a Napoli ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] (1884), pp. 66-73; E. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina diNapoli e CarloIIIdi Durazzo, Salerno 1889, pp. 231 s.; E. Gorra, L'autore del Pecorone, in Giornale storico della letteratura italiana, XV (1890), pp. 216-237 ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia diCarloIII, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] proposta di un matrimonio del re di Sicilia con Giovanna Durazzo, la quale era sorella di Ladislao diNapoli e il preventivo consenso del figlio, le proposte diCarloIIIdi Navarra. Il 7 nov. 1401 un inviato di Martino I, Giovanni Dez Vall, era già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] 1976, p. 44; De Rosa 1980, p. 37).
Nel 1381, Salutati dispensa a CarloIIIdi Durazzo (1345-1386), re diNapoli, una serie di consigli: che la sua sia legge di giustizia, di verità ed equità; che i suoi magistrati amministrino con benigna severità la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] della scuola locale e rappresentano un termine di riferimento anche per il giovane Goya.
Dopo la partenza di Giaquinto, CarloIIIdi Borbone riesce a vincere le resistenze di Tiepolo, che nel 1762 accetta di recarsi a Madrid per decorare la sala ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] . Nell’aprile 1538, assieme con il cardinale Cristoforo Giacobazzi, era nuovamente in missione presso CarloIIIdi Savoia con il fine di ottenere la città di Nizza per l’agognato incontro tra Carlo V e Francesco I alla presenza del papa. A differenza ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...