Figlio (n. 822 - m. Francoforte sul Meno 882) di Ludovico il Germanico. Ribellatosi dapprima al padre perché scontento della ripartizione del regno (865), si riconciliò poi con lui combattendo al suo fianco [...] successione paterna, Franconia, Sassonia, Turingia e Frisia, cui aggiunse poi la Baviera. Tentò, alla morte diCarlo il Calvo, d'impadronirsi della Francia, ma poté occupare solo la Lorena (879). Come il padre, combatté a lungo contro i Normanni. ...
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Capostipite (1754-1806) della linea Asburgo-Este di Modena; figlio minore dell'imperatrice Maria Teresa, sposò il 15 ott. 1771 Maria Beatrice d'Este, figlia dell'ultimo duca di Modena Ercole III, e contemporaneamente [...] suocero e alla sua casa il ducato di Modena, successe nel marzo 1803 al suocero nel ducato di Brisgovia, che poi gli fu tolto dalla pace di Presburgo (1805). Fu padre del futuro duca di Modena Francesco IV e dell'arciduca Ferdinando Carlo Giuseppe. ...
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Figlio (Leopoli 1677 - Lunéville 1766) di Raffaele, vicetesoriere della Corona; voivoda di Posnania, avversò Augusto II e, dopo la sconfitta di questi a opera diCarlo XII, fu eletto re (1704) dalla Confederazione [...] successione polacca S. fu attaccato da Russia e Prussia, che imposero Augusto III e con la pace di Vienna (1735) assegnarono a S., a vita, la Lorena. Qui egli si diede a studî filosofici e letterarî, creò un'accademia e una scuola per i nobili. Dei ...
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Famiglia che si ricollega a quella dei duchi d'Alsazia, e precisamente a Gerardo, che ebbe nel 1048 dall'imperatore Enrico III l'investitura del ducato dell'Alta Lorena. Nel 1431 l'imperatore Sigismondo [...] L. alla figlia dell'ultimo discendente della casa alsaziana Carlo II, Isabella, la quale trasmise il possesso e il titolo al proprio marito, Renato d'Angiò. La casata angioina dei duchi di L. raggiunse il massimo splendore nel sec. 18°, in seguito al ...
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VIONVILLE
Alberto Baldini
. Villaggio della Lorena, nel dipartimento della Mosella, 19 km. da Metz, con 210 ab. nel 1931.
La battaglia di Vionville-Mars-la-Tour. - Così chiamata dai Tedeschi, e detta [...] di F.-A. Bazaine mediante una rapida mossa di due delle armate tedesche che avevano sconfinato in Lorena. Tale rapida mossa si doveva compiere passando la Mosella a sud diIII aveva trasmesso subito dopo l'infausta giornata di Federico Carlodi Prussia ...
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Vittorio Emanuele II, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re galantuomo
Re di Sardegna dal 1849, dopo l’abdicazione diCarlo Alberto, Vittorio Emanuele II fu il protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell’unificazione [...] diCarlo Alberto e Maria Teresa d’Asburgo Lorena, nel 1842 sposò Maria Adelaide, figlia didi Napoleone III e ottenne la vittoria di San Martino. Nonostante l’opposizione di Cavour, accettò l’armistizio di Villafranca, firmato da Napoleone III ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore di bambini valdesi per educarli nella religione cattolica) fino al 1848, quando, con le «lettere patenti» del re Carlodi resistenza, tanto rispetto al governo reazionario dei Lorena, ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] moderna.
La splendida stagione del Ducato di Borgogna, narrata in un celebre libro di Johan Huizinga (1919), ebbe però breve durata. Il tentativo diCarlo il Temerario (1433-1477) d'impossessarsi dell'Alsazia e della Lorena, in modo che il suo Stato ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] constatare che già all'epoca diCarlo Magno e del giuramento di Strasburgo (842) cominciarono ad affermarsi - quantomeno a livello di ceti colti - identità nazionali relativamente stabili, di solito basate su una comunanza di lingua. A partire dal ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale diCarlo [...] e la profondità di vedute del bisnonno Paolo III, benché non vada escluso ch'egli le abbia ereditate anche dal nonno Carlo V. È di Filippo II nelle Fiandre, spagnoli, italiani, valloni, gente che veniva di Germania, dalla Franca Contea o dalla Lorena ...
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