Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] moderna.
La splendida stagione del Ducato di Borgogna, narrata in un celebre libro di Johan Huizinga (1919), ebbe però breve durata. Il tentativo diCarlo il Temerario (1433-1477) d'impossessarsi dell'Alsazia e della Lorena, in modo che il suo Stato ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] che Carlo Cattaneo giudicava il migliore uscito in Italia da una penna di donna, Lorena. Negli anni successivi la necessità (e l’utilità) di dare rappresentanza agli interessi patrimoniali diIII, 1872; Appendice alla parte III, 1873.
Ministero di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] Lorena o a quella di lord Cowper, entrambe a Firenze, e a quelle universitarie didi lui restano alcuni strumenti firmati (quadranti orari), mentre altri gli sono stati attribuiti.
Carlo private science: the king George III collection, Oxford 1993.
H. ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] ) una Soluzione fatta dal sig. … Giulio Carlo de' Fagnani d'un problema propostogli dal reverendiss 45-102; M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, III, Leipzig 1901, pp. 93-96, 365-369, 761 Medici e dei Lorena, a cura di D. Barsanti - ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] constatare che già all'epoca diCarlo Magno e del giuramento di Strasburgo (842) cominciarono ad affermarsi - quantomeno a livello di ceti colti - identità nazionali relativamente stabili, di solito basate su una comunanza di lingua. A partire dal ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] parte della Borgogna, mentre la Lorena e i paesi tra la Mosa e il Reno, dipendenti dai vescovadi di Treviri, Magonza e Colonia, non dipinto, su commissione di Ottone III, alcune pareti della Cappella Palatina diCarlo Magno ad Aquisgrana. Questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] di Pisa e Siena. Nel novembre 1847 il granduca di Toscana, Leopoldo II di Asburgo-LorenaIII partecipò alla seduta inaugurale del VI Congresso internazionale di la quasi totale assenza di suoi contributi scientifici. De Carli vinse una cattedra nel ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] naturalista Carlo Linneo (1707-1778) il più moderno esempio di la Provenza, la Svizzera, la Lorena, il Belgio, la Renania, le J. Goday i Casals, L'arquitectura romànica a Catalunya, II-III, Barcelona 1911-1918; P. Toesca, La pittura e la miniatura ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale diCarlo [...] e la profondità di vedute del bisnonno Paolo III, benché non vada escluso ch'egli le abbia ereditate anche dal nonno Carlo V. È di Filippo II nelle Fiandre, spagnoli, italiani, valloni, gente che veniva di Germania, dalla Franca Contea o dalla Lorena ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] conflitto si concluse con la sconfitta di Napoleone III e con la perdita da parte dei Francesi sia del territorio dell’Alsazia sia di quello della Lorena, dove dalla fine del ducato di Borgogna (con la morte diCarlo il Temerario nel 1477) avevano ...
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