FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] semplice letterato, e gli rimproverò la preferenza accordata al Winckelmann rispetto ad architetti italiani quali S. Serlio, il Palladio e L. B. Alberti. Il F. replicò con la Risposta alle osservazioni del sig. cav. Onofrio Boni sul tomo IIIdette ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Carlo e Luigi dalle colonne della guardia nazionale condotte dall'altro fratello Paolo; poi, ildetta dei Cacciatori del Faro, raccolse circa 300 uomini. La disciplina e il cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, III, Torino 1936, p. 93; XI, ibid. 1943, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] detto Franzi. Perciò solo dopo ilCarlo Malatesta, decideva di inviare al campo due ambasciatori per conferire su questioni attinenti all'ormai prossimo scontro: risultarono eletti ilsemplici R. Predelli, Venezia 1883-1901, III, pp. 296, 370, 378, 382 ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Carlodetta pubblicatione di essa bulla" (cfr. Garufi, p. 252) e ricorse a Madrid, denunciando il grave abuso commesso dagli inquisitori. Filippo II risolse il conflitto con un semplice pp. 221 s.; Epistolario del III Duque de Alba Don Fernando Alvarez ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] , nella Divina Commedia (Par. III, vv. 73-75, 79-81 a muovere i pianeti e i loro cieli - lo si è detto - erano gli a., come mostra per es. un manoscritto provenzale semplice senza croce, che viene comunemente denominata 'angelo'. Il 1278 da Carlo I d' ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] ; poi, insieme con Carlo Bossi e Carlo Giulio, entrò a far , fra il 1803 e il 1806, più tardi raccolti (come si è già detto) dal certo con molta semplicità, che la il 1534, anno della morte di Clemente VII e dell'ascesa al pontificato di Paolo III ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] ., in Lucca, in luogo detto "a Burlamacchi". Secondo lo la Toscana egli avrebbe chiesto a Carlo V di "riformare la Chiesa che a salvare il B. - ormai semplice posta d'un Billioud, Histoire du commerce de Marseille, III, 1480-1598, Paris 1951, pp. ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] III: un periodo di anarchia, durante il quale il paese rimase in balia dei comandanti militari tedeschi, che rivendicavano il di Carlo d' detto, in Castel Capuano; quello che è certo è che di esso non c'è più traccia nelle fonti. Il un semplice baiulo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] unisce con Carlo Imbonati mentre egli va a vivere con il padre. Nel . 121).
Il conte di Carmagnola, che «fu detta anche “tragedia , a sua volta, con il coro dell’atto III, riprova la vana speranza di pura e semplice rivendicazione nazionalistica bensì ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] ruote, detto 'maristella il padre Madio, qualificati come magistri ingeniorum.
A una semplice sempre alla pubblica igiene è una norma (III. 48. 3) che impone di castelli nel regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, ...
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