Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] detto e si è detta una sciocchezza, il precursore e il maestro del Leopardi. Senonché il poeta dei Canti non tanto si liberò da una forma metrica da tempo divenuta una semplice della vi ode del III libro), che qui Carlo Lauberg, il capo, il maestro, il ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] per la vittoria dei Neri e l'opera di Carlo di Valois (II, xiii, 22). Altri dati, già detto come proprio il IV trattato si distacchi nettamente dal «blocco» costituito dal II e III, Commedia che vada ben oltre ilsemplice richiamo a temi comuni o a ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Pertile e rivedute da Carlo Cordié, a cura appunto del Camesasca: del volume iiiil tomo II (che contiene il ritratto puro e semplice dell'uomo vizioso e ribaldo» (op. cit., pp. 340-1).
Dell'attività critica di Giuliano Innamorati si è già detto ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] apprezzare); perché il postulato della semplicità e regolarità tutto quello che ha dettoil Galileo et io ancora va aggiunto il nome di Carlo Cederna, la 1919 (4 voll, in 5 tomi), tomo III, p. 459.
A p. XXVII: il passo di Malpighi è in questo volume, a ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] il padre Paolo nell'anatomia, ne' minerali e ne' semplici» soleva esclamare il medico francese: che pure, a detta . Carlo Borromeo e il cardinale Paleotti: due vescovi della riforma cattolica, in «Critica storica», III (1964), fase. 11, e Il cardinale ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] assai semplice, che scritta in Occidente (detta 'del manoscritto di , ibid., pp. 543-582.
Gesta Innocentii papae III, in Patrologia Latina, a cura di J.-P. Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges de ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] con la discesa di Carlo Vili la fine della creder di vedere «semplice sagacia di storico, in base a quello che fu dettoil suo metodo sperimentale. Ci son postulati temuto» (III, 20, p. 370). E interessantissimi poi sono i brani (Discorsi, III, cap ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] detto troppo, perché consistenza drammatica non può negarsi né alle scene fra Corisca e il Satiro (atto li, scena in), né a quelle tra Silvio e Dorinda (atto iv, scena I), né al giuoco della cieca (atto III, scene II e III). Già ilCarlosemplice ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] 1548, curata da Carlo Gualteruzzi. Sono queste Barignano, Francesco Beccuti dettoil Coppetta, Luca Contile - all'ombra di papa Paolo III (1534-1549), del figlio di il che costituisce un serio omaggio. Non si guardi a questo libro come a una semplice ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Carlo volle che il figlio apprendesse l'arte del "calzajuolo". Il G. fu membro di questa arte per tutta la vita, anche quando il uomo semplice, giorno, detta regole d et politique à Florence de 1542 à 1551, ibid., III, pp. 149-242; A. Montù, Gelliana. ...
Leggi Tutto