Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . A questi avversarî, a partire dal 1267, si aggiunse Carlod'Angiò, il quale, erede, come re di Sicilia e in 38 p. 63 e Krit. Jahrb., 1847, p. 596, contro Mortreuil, Hist., III, p. 245-52).
Nell'edizione del Heimbach i varî scolî, i quali nei ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] s'opponesse a uno stanziamento in favore di re Carlod'Angiò, appunto per la riconquista della Sicilia. Poco appresso, Napoli 1921; id., La rima e i vocaboli in rima, in Bull., n. s., III, pp. 81-156. Per la lingua e per l'arte, A. Schiaffini, in ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] risorgimento. Da una parte progresso economico, iniziatosi sotto CarloIII che aveva tolto ai Catalani il divieto secolare di relazione con i varî sovrani della casa d'Aragona, con Filippo il Bello, con Carlod'Angiò, col doge Gradenigo, con i papi ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] con il regno di Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli.
Il papa mostrò, il più delle volte, un a Londra fra Edoardo III e Giovanni il Buono il 24 marzo 1359 fu respinto dal principe Carlo, futuro Carlo V, che deteneva ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di scomunica nei confronti di Ladislao d'Angiò-Durazzo, il quale imperversava per le per l'intervento da parte di Carlo Malatesta: ma la posizione della Signoria papal de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III, Bruxelles-Rome 1983, pp. 462-73.
M.L. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlod'Angiò, e anche Enrico IIId'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] di un matrimonio nella famiglia di Carlo Malatesta; nello stesso 1411 fu occasione, del papa e del duca Luigi II d'Angiò (Sozomenus, p. 5).
Alla morte di 15th century lawyer, in Annali di storia del diritto, III-IV(1959-1960), pp. 323-332, Id., The ...
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Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] dalla sua diffusione: sui Capitula fridericiani infatti saranno modellate, quasi testualmente, le analoghe disposizioni di Carlod'Angiò del 1269, di Pietro IIId'Aragona del 1283 e tutte le successive riguardanti la carica nel Regno di Sicilia fino ...
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Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al Concilio di Trento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] fu avvocato generale del parlamento di Parigi; divenne poi cancelliere del duca d'Angiò che fu eletto re di Polonia nel 1573. Quando questi successe col nome di Enrico III a Carlo IX (1574) sul trono di Francia, P. invano si adoperò affinché potesse ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] pensò da parte del principe d'Orange a Francesco di Valois, duca d'Angiò, fratello di Enrico III re di Francia, sia per Filippo II (1598).
Sviluppo economico commerciale. - Già prima di Carlo V i Paesi Bassi erano stati paesi di grande ricchezza: la ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...