CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] Robertuccio, nel 1269 fu riammesso nella grazia di Carlod'Angiò, visto che era implicato, a quel che 549; II, ibid. 1898, pp. 186 s.; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, III, Rocca San Casciano 1900-01, pp. 200 s., 203; IV,ibid. 1904, p ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] , proprio negli ultimi mesi della signoria di Carlod'Angiò duca di Calabria. In questa carica fu 150rv; Ibid., Monte comune 2835; Ibid., Manoscritti 250: Priorista Mariani III, c. 577; Firenze, Bibl. nazionale, Poligrafo Gargani 1958-1959; ...
Leggi Tutto
MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il vecchio). – Figlio di Lapo da Montemagno, nacque probabilmente a Pistoia nel primo ventennio del secolo XIV.
Dai documenti [...] come forma di ricompensa per aver combattuto a fianco di Carlod’Angiò nella vittoriosa battaglia del febbraio 1266 di Benevento contro mondana: in Petrarca (Rerum Vulgarium Fragmenta, III) tale situazione è quella del giorno penitenziale del ...
Leggi Tutto
GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] fra gli ambasciatori che dovevano recarsi da Carlod'Angiò Durazzo, il futuro re di Napoli (CarloIII). In seguito, nell'aprile del 1382 balle di cotone, valutate la rilevante cifra di 6600 fiorini d'oro, e i suoi sforzi per rientrarne in possesso ...
Leggi Tutto
SCALI, Manetto
Silvia Diacciati
– Nacque presumibilmente a Firenze nella seconda metà degli anni Cinquanta del XIII secolo, figlio di messer Spina e di madre sconosciuta.
Compare per la prima volta [...] anni risale anche l’avvicinamento della compagnia Scali a Carlod’Angiò, il campione del papa grazie al quale gli una genealogia di Luigi Passerini (Del Lungo, 1879-1887, I, pp. III-VII, 978 s.), Manetto Scali non poté essere il nonno del cronista ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, verso il 1308, nella parrocchia di S. Angelo, da Giovanni di Filippo.
La ricostruzione dell’attività commerciale e politica che lo vide partecipe, [...] le minacce del re d’Ungheria, Luigi d’Angiò, che rivendicava il dominio , all’interno dei domini veneziani, Carlo IV giunto in Italia nel tentativo pp. 119-125); S. Romanin, Storia documentata di Venezia, III, Venezia 1973, pp. 137 s., 151, 166, 174 ...
Leggi Tutto
DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] ambasceria, di cui fece parte il D., per definire la pace con Carlod'Angìò e con i fuorusciti guelfi, guidati (ms. sec. XVII), I, sub voce; Ibid., Biblioteca civica Berio, m.r. III, 4, 7: Foliatium notariorum (ms. sec. XVIII), I, cc. 247v, 449rv, ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] quella di Carlo il Temerario, in seguito al trattato di pace stipulato tra la casa d'Angiò e quella II, ibid. 1935, p. 62; Fonti aragonesi, a cura di B. Mazzoleni, III, Napoli 1963, pp. 32, 89; F. de Beaucaire-Péguillon, Rerum Gallicarum commentarii ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] un sonetto, conservato dal codice Vaticano 3.214, contro Carlod'Angiò. Ipotesi per la verità poco credibile, ché non spiega il contrasto fittizio con madonna. Dopo uno scambio di invettive (son. III, vv. 6-8 "e tutto ciò che cortesia disdegna / è ...
Leggi Tutto
PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] imperatoris prothonotarius» (1908-10, p. 11). Carlo IV in quel periodo gli rilasciò per i servigi Padova, Ferrara, la regina Giovanna d’Angiò, il papa). In quel frangente V, 11 e 12 e la Metrica III, 26. Dell'attività letteraria di Painelli si ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...