Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] cittadina (il trisavolo di D., Cacciaguida, fatto cavaliere da Corrado III, morì nella 2a a Firenze (1301) di Carlo di Valois, il falso "paciaro", D. fu con altri due mandato da parte di Firenze, di Roberto d'Angiò e di papa Clemente V, risale ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] (1085). Alleata di Federico d’Aragona contro Roberto d’Angiò, ottenne immunità e privilegi; Federico III, che assegnò S. al all’assedio degli Spagnoli, mentre si arrese alle milizie di CarloIII di Borbone nel 1735. La popolazione di S. subì una ...
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Figlia (Napoli 1326 - Muro Lucano 1382) di Carlo duca di Calabria e di Margherita di Valois; alla morte del padre (1328) divenuta erede della Corona angioina, sposò nel 1343, Andrea, secondogenito di Caroberto [...] della Sicilia riconoscendone re legittimo Federico IIId'Aragona. Di nuovo vedova nel 1375, si sposò per la quarta volta con Ottone di Brunswick, che non riuscì a evitare l'invasione del Regno da parte di Carlo (III) di Durazzo, che aveva l'appoggio ...
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Figlio (n. 1239 - m. Villafranca del Panadés, Barcellona, 1285) di Giacomo I. Nel 1262 aveva sposato Costanza di Hohenstaufen, figlia di Manfredi re di Sicilia. Salito al trono nel 1276, conquistò Muntesa [...] Lancia) la trama che doveva condurre al suo intervento in Sicilia, all'indomani della ribellione del Vespro contro quel Carlo I d'Angiò che era subentrato nell'Italia Meridionale al suocero Manfredi (1266). Il 7 sett. 1282 P. era acclamato re a ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] - Fu combattuta e vinta, il 26 febbraio 1266, da Carlod'Angiò, contro Manfredi, re di Sicilia. Ebbe grande importanza nella (nel 1047), chiudendo le porte della sua città in faccia a Enrico III e al suo papa Clemente II, e più tardi (nel 1050) a ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] qualche tempo fa accettata, e cioè al sec. IV-III a. C. La colonizzazione greca ha lasciato testimonianza più pugliese durante la monarchia normanno-sveva, ivi 1924; id., Carlod'Angiò nei rapporti politici e commerciali con Venezia e l'Oriente, ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] contristata di incendî e di sangue da Carlod'Angiò, parte la scintilla della ribellione continentale, Sommario critico della storia dell'arte nel napoletano, in Napoli nobilissima, I-III (1892-94); C. Diehl, L'art byzantin dans l'Italie méridionale ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] d'Alessi, ch'ebbe colore sociale e politico insieme (15 agosto 1647).
Nessuna traccia lasciarono il dominio sabaudo (1713-18) e quello borbonico fino al 1799, ove non si vogliano ricordare i brevi soggiorni di Vittorio Amedeo II e di CarloIIId'Angiò ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Raffaello Morghen
Cardinale, nato a Roma intorno al 1230 da Gentile Orsini, morto a Perugia il 4 settembre 1305. Nipote di Matteo Rosso Orsini, il senatore di Roma che difese nel [...] del Sacro Collegio, e creatore di papi, fino alla sua morte. Collaborò attivamente con Niccolò III alle trattative con Rodolfo d'Asburgo e Carlod'Angiò, ma alla morte del ponfefice dovette subire la violenta reazione delle rivalità suscitate dalla ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] allora il nome Abruzzo restò alla regione. Nel 1272 Carlod'Angiò divise il giustizierato in due, ultra e citra . Deputazione abruzzese di storia patria, s. 3ª, V, punt. I, II, III; V. Parlagreco, La guerra di Braccio, poema di N. Ciminello... con l' ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...