SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] Kulturgesch. des Alten Orients, I), Monaco 1933, p. 315 ss. della incoronazione diCarlo Magno .
Bibl.: Fonti: Plotin., Enn., I, 6; III, 8; IV, 3; V, i; V, di significato cosmogonico ed astrologico. S. eminentemente cosmogonici quelli dei principi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] diCarlo Magno a imperatore da parte di Leone III, nella notte di humano quidquid est in orbe subiectum est principi: minister dei est et locum dei ... la bella conferenza tenuta da A. VALLONE a Monacodi Baviera il 15 maggio 1965, e pubblicata nel ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] III IV 20) e l'operatio; e poiché l'esse è ordinato alla sua particolare operatio, e di quest'ultima la virtus è il principioCarlo Magno e tutti i sovrani del Sacro Romano Impero; per giungere finalmente, attraverso la casa di Sassonia e diMonacodi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di Tommaso da Vicenza e dello stesso Capello (Monaco le nozze diCarlo Gonzaga con in Explorations in Renaissance culture, III (1976), pp. 49-69; letture della corte estense, in Le muse e il principe, a cura di A. Mottola Molfino, Modena 1991, pp. 63- ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] c.d. diCarlo Magno (Metz meridionale (Monaco, . Etoffes, in Viollet-le-Duc, III, 1858, pp. 356-374; F principe che ordinò la confezione del tessuto, il riferimento alla città di provenienza e alla data di fabbricazione, che costituiscono una sorta di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Carlo V aveva appoggiato solo formalmente l'ipotesi di aprire il concilio, per non rompere con i principi negli ultimi anni di pontificato di Paolo III, una fase i quattro figli: Anna, monaca nel convento domenicano di S. Vincenzo (insieme con ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] di Giovanni Aurispa, come si apprende da una lettera diCarlomonaco bibliothèque de Théodore G., in Revue des Bibliothèques, III (1893), pp. 385-390; R. Sabbadini, a stampa e principîdi metodo: spigolando negli scritti filologici di Giorgio Merula, ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] Monaco-Vienna-Trieste (984 km) meno del tratto Monaco- =B/>suoi interessi di Schio, né tantomeno questioni diprincipio», ma piuttosto il fatto di lettera di Luigi Luzzatti, priva di data e di destinatario. La segretaria di Luzzatti, Elena Carli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] a Leibniz, 21 giugno 1704, in GM, III/2) ‒ occorre ricordare che fu la lettura casa di Filippo Maria Monti. È soprattutto il monaco Celestino Principiadi Newton e in seguito, fra il 1706 e il 1709, il calcolo differenziale e integrale. Giulio Carlo ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] re di Polonia e principe elettore di Sassonia Augusto III Giovanni Michelucci, Carlo Scarpa e Ignazio Monaco e Wiesbaden per pittura e scultura, Offenbach per il materiale librario e archivistico. L'Italia aderì ai principi della Dichiarazione di ...
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