PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] di S. Bartolomeo, febbraio 1711), risulta maestro di cappella del principe Pitia a Monacodi Baviera nell’ il nuovo teatro di S. Carlo, Porpora rimpatriò P., Nicola, in The new Grove dictionary of opera, III, London 1993, pp. 1065-1067; R. Strohm, The ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] accompagnato la mostra di Elsheimer a Monaco (Von neuen Sternen principe dell’Accademia di S. Luca, pilotata da Baglione in qualità diprincipe S. Carlo Borromeo, in I cardinali di Santa Romana Chiesa. Collezionisti e mecenati, a cura di Id., III, ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] storia, arte, archeol. della prov. di Alessandria, II (1893), p. 331; III (1894), pp. 16-22, 26-28, 31-36, 40 s., 44, 51, 55, 160, 165-167, 171, 322, 324, 327 s., 335, 338, 344-46; A. Ratti, Del monaco cisterciense don Ermete Bonomi milanese, in Arch ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Principe del Belvedere (Napoli, Museo naz. didi propria mano La Madonna in gloria, Il Padre Eterno e i SS. Pietro e Paolo e terminò interamente il S. Carlo . 53.262). Monacodi Baviera, Karl und Mem. enciclop. per le Belle Arti, III, s.l. né d. (ma ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] di alcune figurette di personaggi di casa Pamphili affacciati ad una balaustra intenti a far musica, affrescati nella sala del principe , Di alcuni disegni del Seicento nel Gabinetto naz. delle stampe di Roma, in Scritti in onore di M. Salmi, III, ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] Monaco, Schatzkammer der Residenz) e una casula datata 1031 con la rappresentazione della Maiestas Domini tra figure diprincipe ereditario - ebbe come insegna del potere una spada, forse identica a quella detta 'diCarlo 491, 519-521; III, pp. 731-754 ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] di immunità da parte diCarlo Magno - che per la prima volta utilizzò il monastero come punto didi F. si deve al principe-abate Enrico V di opera del monaco Ratgerio, la di R. Rau, III, Berlin 1960, pp. 1-177; Urkundenbuch des Klosters Fulda, a cura di ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] di un gruppo di 27 elementi formato alla fine del 1877, con l’obiettivo di eseguire musiche mozartiane, da F. Milano principedi R. Wagner. Notizie e documenti… in occasione della «prima» dell’opera al r. teatro S. Carlodidi M., in Il Pianoforte, III ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] Carlo VI (1740)e per la regina madre Guglielmina Amalia (1742)nella (vecchia) cappella cattolica di corte a Dresda. Nel 1742progettò la sua abitazione un po' fuori della città: un edificio semplice, trasformato nel 1783 per il principe Massimiliano ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] come «encomio al principe in materia di fortezza» (Manicardi, di un monaco defunto. Venne già assegnata al solo Giovanni Taraschi dal monaco , 76 s.; G. Soli, Chiese di Modena, a cura di G. Bertuzzi, Modena 1974, II, p. 162, III, pp. 113 s., 116, 123, ...
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