BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] ma non assunse la carica: sulla via di Malta si fermò a Napoli, da dove, dopo la morte del papa, nella primavera del 1655 rientrò della vita coniugale dell'erede dei Medici (Cosimo III) con Margherita Luisa, cugina di Luigi XIV.
Trasferito ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] hanno molte notizie (dopo la morte di Carlo Martello nell'agosto del 1295 il B II d'Aragona conducevano contro Federico III d'Aragona. Il B. si principe napoletano amico di Dante (Carlomartello d'Angiò), Napoli 1926, pp. 143, 164; S. Baluzius, ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] Nel frattempo l'imperatore Carlo VI d'Austria, , p. 214; II, ibid. 1710, p. 53; III, Roma 1714, p. 185; L. A. Muratori, Anecdota V. Ariani, Mem. della vita e degli scritti di Agostino Ariani, Napoli 1778, p. 169; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890 ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] governatore di Milano, e ratificata da Filippo III il 2 febbr. 1602, il re il duca si considerava creditore della Camera di Napoli per il valore di circa 260.000 scudi.
. A Torino fu ricevuto dal duca Carlo Emanuele e dal cardinal Maurizio e cercò ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] Lettere memorabili, III, Roma 1675, pp. 57 s). Nel 1649 fu presente in dell'A. fosse "carissimo" al viceré di Napoli don Pietro d'Aragona, che voleva averlo quasi alla Santità di Clemente X in nome di Carlo II il felice Re delle Spagne e di Marianna ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] vicende ecclesiastiche della città di Aversa. Frammenti storici, II, Napoli 1858, pp. 452, 615-630; U. Dallari, Roma 1914, p. 575; C. Eubel-G. van Gulik, Hierarchia catholica...,III, Monasterii 1923, pp. 126, 235; F. Pellegrini, L'epidedemia di ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] straordinario del pontefice presso Carlo V per ottenere la sarebbe stato inviato a Napoli per trattare un eventuale 1717, col. 1213; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica...,III, Monasterii 1923, pp. 214 n. 6 e 283; Concilium Tridentinum,IV ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] lunga e affettuosa amicizia con Carlo Borromeo, iniziata appunto a condotti dal duca d'Alba, viceré di Napoli, nel settembre 1556. Fatta la pace di B. Valeri, Casamari 1994; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 195. ...
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BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] raggiunta ormai nella segreteria pontificia, Giulio III l'aveva nominato l'11 maggio e quelli relativi alla missione di Carlo Carafa, cardinal nepote, presso Filippo Piero Carafa, arcivescovo appunto di Napoli. Il B. intervenne nella controversia ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] principe Borghese e mons. Carlo Pio provvidero a donargli Arch. Dat. Ap., Vol. rerum notabilium, p. A, s. 2, III, pp. 19 ss.; Acta Cam., 19, f. 228; 21, f. 4 della Dataria apostolica dalle origini ai giorni nostri, Napoli 1969, pp. 119 s.; G. Moroni, ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...