Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] e unì i due regni. Promuovendo una politica di espansione, fra il 1346 e il 1350 tentò di conquistare il Regno di Napoli, senza in fine riuscirvi, mentre si impadronì (1358) della Dalmazia a danno di Venezia.
Vita e attività
Regnò come re d'Ungheria ...
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Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] all'influenza di Carlo II d'Angiò. Consacrato il 29 ag. 1294 all'Aquila, si stabilì a Napoli. Troppo vecchio, è stato invece avanzato sull'identificazione con Celestino V de l'ombra di colui Che fece per viltade il gran rifiuto (Inf., III, 59-60). ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] (tra i quali la madre) rimasti a Napoli.
Alla morte di Alessandro V (3 maggio fra gli altri, di Carlo Malatesta, indefettibile sostegno di Gregorio di G. Gaida, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 1, pp. 292, 300 s., 308 s.; Corpus chronicorum ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] da parte della Francia, e di Benevento da parte di Napoli - e di avviare a definitiva soluzione il problema gesuitico. effetti solo con la lettera del 30 novembre successivo a CarloIII di Spagna C. XIV menziona esplicitamente la preparazione di un ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , ed inoltre di mettere in dubbio la legittimità di CarloIII, spargendo la voce che egli fosse figlio dell'Alberoni, poi contro la teocratica bolla In Coena Domini, che fu proibita a Napoli nel giugno 1768, a Milano nell'ottobre, a Parma nel novembre ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] civili, [Città del Vat.] 1954, I, pp. 330-443. Per il concordato con il Regno di Napoli, cfr. A. Melpignano, L'anticurialismo napoletano sotto CarloIII, Roma 1965, passim. Anche sui rapporti con il Muratori e sul clima "muratoriano" dei primordi del ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] una grave crisi istituzionale e politica: il 27 febbraio era morto, in un castello nei pressi di Buda, CarloIII, e a Napoli, dove serpeggiava la rivolta contro i durazzeschi provocata dai maneggi di Urbano VI, teneva la reggenza per il figlio ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] spicco del governo napoletano ed avesse il diritto di corrispondenza con CarloIII.
F. trascorse gli anni della minore età altemando permanenze nelle residenze reali di Portici, Caserta e Napoli nel poco lustro di una vita di corte in tono minore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] ragioni del declino economico e civile del Regno di Napoli, che ancora oggi conserva tutta la sua forza ricoprirla venne chiamato da Francesco III Agostino Paradisi, le cui Scialoja, Gian Domenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Fedele Lampertico, Marco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] delle nazioni, edita nel 1725 a Napoli presso Felice Mosca. Nel 1728 Carlo Lodoli e Antonio Conti gli proposero di Giambattista Vico, a cura di Id., M. Sanna, Roma 2000, pp. III-XXV; poi in F. Tessitore, Nuovi contributi alla storia e alla teoria ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...