TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] delle cose avvenute nel reame di Napoli negli anni 1647-1650, III, Napoli 1854, p. 272).
Fonti e 22, cc.138r-141v; De studio neapolitano, ms. Branc. III C 12, cc. 124r-127r; di Carlo de Lellis anche Apologia contro D. Camillo Tutino per il libro ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] filologi, e tanto meno presso il suo stesso discepolo Carlo Pascal, di mostrar apprezzamento e interesse per le interpretazioni pascoliane di Lyra (Letteratura latina anteriore all'influenza ellenica, III, Napoli 1925, pp. 93-94).
Dopo due mesi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] itinerario di formazione, compiuto a Bologna, Parma, Roma e Napoli, che gli aveva consentito di dotarsi di una vasta cultura visiva per il giovane Goya.
Dopo la partenza di Giaquinto, CarloIII di Borbone riesce a vincere le resistenze di Tiepolo, ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] prima, la sopraggiunta debolezza del ducato consigliò a CarloIII di scendere a patti e, ancorché nei sobborghi e Napoli, in Catalogo delle iscrizioni latine del Museo Nazionale di Napoli, a cura di G. Camodeca - H. Solin, I, Roma e Latium, Napoli ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] cui “aurora” fu vista già operante sotto il regno di CarloIII con l’auspicio che fossero portati a termine dai nuovi “ per varie vicende erano in mano ad altri parenti.
Tornato a Napoli sul finire del 1819, per quasi solo un anno esercitò la ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di Mercadante.
Nella stagione 1822-1823 tornò al S. Carlo di Napoli con quattro opere: Atalia di Mayr, Anco Marzio di Pavesi Torino 1960, pp. 175 s.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 45; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 458 ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] Alessandro de’ Medici per scolpire l’arme medicea e quella di Carlo V per i baluardi della fortezza di S. Giovanni Battista ( , ora nel cortile detto dell’Angelo, un Busto di Paolo III (Napoli, Museo di S. Martino) e il rilievo della Madonna col ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] rette da CarloIII e Luigi XV, rispettivamente zio e nonno del duca Ferdinando. CarloIII inviò un l'arte, XII (1962), pp. 112-120; R. Moscati, I Borboni in Italia, Napoli 1970, pp. 72 s.; G. Ventura, L'ultimo ministro dei primi Borbone di Parma, ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] di Utrecht (1713) e Rastatt (1714) la Spagna perde il controllo dei territori italiani, anche se il regno di CarloIII di Borbone a Napoli (1734-1759) e la politica di Filippo V riescono a tenere ancora vicini temporaneamente i due paesi.
Ma ormai il ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] Sesostri re d'Egitto, rappresentato al teatro S. Carlo di Napoli nel 1752, come risulta da una lettera del pp. 326 e Supplement, I, p. 188; R. Eitner, Quellen Lex. der Musiker, III, pp. 476 s.; Grove's Dict. of Music and Musicians, London 1954, pp. ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...