DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo V a Bologna (Venturi in part. De Marchi, 1599, libro III, p. 44 e Ronchini, 1864, p semplice cannoniere o alle fortificazioni" (ibid., n. 24); il Si tratta, come s'è detto, delle "ventinove figure di ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Carlodetta pubblicatione di essa bulla" (cfr. Garufi, p. 252) e ricorse a Madrid, denunciando il grave abuso commesso dagli inquisitori. Filippo II risolse il conflitto con un semplice pp. 221 s.; Epistolario del III Duque de Alba Don Fernando Alvarez ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] il suo rapporto con il Tatti non fosse semplicemente subito detto comunque che anche nei codici Chigiani il poema tedesche di Carlo V; 263 s., 276 ss., 281; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni venez., III, Venezia 1830, p. 213; IV, ibid. 1834, pp. 25, 31, ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] detto nell'Accademia di Cesena il XVI agosto MDCCCVII, dedicata al viceré Eugenio Beauharnais e subito nota semplicemente replica irriverente e risentita di Carlo Porta con i suoi Dodis nel 1845 avrebbe introdotto ilIII volume delle opere edito ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] il C. frequentò il conservatorio di Parigi, non come vero allievo iscritto ma come sempliceil C. aveva trovato nel libretto di Carlo vicino al musicista, dettò l'epigrafe: Sartori, A. C.,in Encicl. dello Spettacolo, III, Roma 1956, coll. 213-217; S. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] ode Il fiore coronato; a detta di Zani, il M. il M. ha trovato deciso riscatto negli studi di Dempsey, che attribuisce gli interventi a semplice C.C., in L'arte, a cura di G.C. Sciolla, III, Torino 2002, pp. 605 s.; J. Shearman, Raphael in early ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] ; poi, insieme con Carlo Bossi e Carlo Giulio, entrò a far , fra il 1803 e il 1806, più tardi raccolti (come si è già detto) dal certo con molta semplicità, che la il 1534, anno della morte di Clemente VII e dell'ascesa al pontificato di Paolo III ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] ., in Lucca, in luogo detto "a Burlamacchi". Secondo lo la Toscana egli avrebbe chiesto a Carlo V di "riformare la Chiesa che a salvare il B. - ormai semplice posta d'un Billioud, Histoire du commerce de Marseille, III, 1480-1598, Paris 1951, pp. ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Il sistema di lavoro seguito era probabilmente il seguente: il missionario straniero "dettava" nel semplice cinese colloquiale il testo al collaboratore, ilil 1727 ed il 1737 i francescani Francesco Jovino d'Ottajano e Carlo [Pechino], III [1930], ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] il Maderno, continuatore di molte opere del C., potrebbe aver completato la costruzione, d'altronde estremamente semplice . Giovannoni, Antonio da Sangallo il Giovane, Roma 1959, ad Indicem; F. Fasolo, L'opera di Hieronimo e Carlo Rainaldi, Roma s.d. ...
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