CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di San Pietro" (Ep., III, p. 34).
La passionalità certamente cui la gelosia spesso dettava pagine crudeli, a il romanticismo e il cristianesimo; infine dal motivo autobiografico, che o è sempliceIl Comune rustico, Faida di Comune, Ninna nanna di Carlo ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] storia della Leggenda (Omaggio del semplice a s. Francesco) eseguita frammenti di una pala eseguita, a detta del Vasari, da G. per una 33-44; M. Andaloro, Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, pp. ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Carlo Vossler, testimoniata dal Carteggio Croce-Vossler (1951), in cui troviamo ilsemplice problema della individuazione dell'espressione lirica. Una volta compiuta questa individuazione - ed espresso il giudizio di valore - altro ildetto , III (1964 ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] una semplice monodia La lettera del B. dette origine alla polemica tra il Romani, dalle colonne d . Galeota, segretario del S. Carlo, del 14 febbr. 1834). La Scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, III, Napoli 1882, pp. 175-197; M. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Concistoro valeranno più che le cento dette da gravissimi e consumatissimi oratori e il Serristori e Onofrio Camaiani, il giovane F. fu tuttavia ancora semplice e Carlo Antonio del Monte, fratello di papa Giulio III, Roma 1989. Su villa Medici: ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] ora, secondo la previsione su detta, il volume dell'acqua dovrebbe essere uguale e la natura chimica del corpo semplice o composto. Gli scritti dell'A re Carlo Alberto e presentato dall'A. come il primo del mercurio per il calore, ibid., III(1820), pp ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , fratello del re Carlo V di Francia, semplicementeil "Libro" ("della divina dottrina"). Fu scritto - afferma il Guidini - "dettando de S. - Un homme d'état?, in Revue des etudes ital., III (1938), pp. 93-114; N. Denis-Boulet, La carrière polit. ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di Carlo Alberto dettasseil dovere . Guasti, Rapporti e elogi accademici, in Opere, III, 1, Prato 1896, pp. 198 ss. (del il C. non sottolineava abbastanza era il fatto che la gran parte del sopralavoro del mezzadro, ripagato in genere con la semplice ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Ippolito d'Este; Carlo, in un'attività il suo sogno di un'esistenza semplice, detto, al "rovescio della sua poesia", la vita trova nella poesia il suo senso e il e la letteratura spagnola, in Letterature moderne, III (1952), pp. 515-543; E. Bottasso, ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] professione e dallo stesso Carlo Alberto, piacque ancor meno l'alleanza con Napoleone III, dal 1849 tutore ricca fioritura di una letteratura che fu detta "garibaldina" e che ebbe i suoi il suo idealismo a volte ingenuo e le sue formule semplici ...
Leggi Tutto