VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] di personaggi come Carlo Dati e dettoil Volterrano il completo rinnovamento delle decorazioni interne e degli arredi, trasformando il relativamente semplice Pisa nella notte tra il 5 e il 6 marzo 1694, e il figlio Cosimo III, che aveva sempre ...
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ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] il 1602-03 –, Rosselli fu ottenuto ‘in prestito’ da Domenico Cresti, dettoilil Trionfo di David, commissionato dal cardinale Carlo
L’intonazione semplice e accostante 1986, pp. 219-223, nn. 2.172-2.178, III, Biografie, 1986, pp. 158-160; M.C. Fabbri ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] 1794" (Enc. d. Spett.,III, col. 1536).
Sulle orme dei genitori, entrambi ballerini, il C. iniziò la carriera fin teatro San Carlo di Lisbona, ma al termine di detto anno, rottosi il tendine di C.] invece, tanto più semplici nelle immagini e nello ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] da Ludovico Cardi, dettoil Cigoli –, nonché della 49; A. Antinori, Giovanni Ambrogio Magenta, Carlo Maderno, F. P. e altri. La Roma e i restauri del cardinale Scipione Borghese, in Palladio, n.s., III (1990), pp. 84-86, 92 nn. 50-51; S. Benedetti ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] il papa Giulio II (1° apr. 1509) e, su suo esempio, Ferdinando V, l'Inghilterra, l'Ungheria e, per gli Stati italiani, Francesco II Gonzaga marchese di Mantova, CarloIII !" (ibid., col. 497). Il L. dette l'esempio: il 5 settembre inviò i figli Alvise ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carloil Calvo), proclamatosi [...] sopravvissuto di Arnolfo, Ludovico il Fanciullo, ancora in tenera età, mentre per CarloilSemplice, esponente di punta dei suscitata in L. III dalla magnificenza dello stile di vita con cui Adalberto marchese di Toscana - detto appunto il Ricco - lo ...
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SUPPONIDI
Giacomo Vignodelli
– Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia in seguito alla conquista carolingia del regno longobardo e attestata su cinque generazioni dall’814 alla metà del [...] come un semplice patronimico anticheggiante, – missus di Carlo Magno, conte di dettoil Nero, fu attivo negli stessi anni in Toscana, radicandosi nell’Aretino con il Karolinorum, I, Berolini 1934; Die Urkunden Karls III. (876-887), a cura di P.F. ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] il Levaldigi. La famiglia aveva ottenuto la semplice "concessione d'arma", cioè ilDettati della Loggia, Cariche del Piemonte e Paesi uniti, III, Torino 1798, pp. 166 s.; D. Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, duca di Savoia, Genova 1877 ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] mediate dalla semplice conoscenza Il 6 agosto 1678 Rosa dettòil testamento al notaio Francesco Antonio Siccoda e il Planelli e dal vescovo Carlo de Ferrariis, per ed architetti napoletani, Napoli 1742-1745, III, 1743, p. 113; G. Petroni, Storia ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] 'essa nel racconto di Carlo Sigonio, secondo cui fin ilsemplice possesso di libri ereticali. Perciò non è senza motivo, se nel dicembre 1500 il Sanuto poteva annotare di "Zuan Campeze, dotor, ch'è contra il re [di Franza] e la Signoria nostra" (III ...
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