CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] N doveva confinare con ilsemplice muro della clausura. Simili scelta è dettata tanto da L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Carlo IX sulla tolleranza verso i protestanti e, ancora, testi di Erasmo e commenti ai Vangeli.
Il si è detto, il ruolo del poeta semplice e incolto. Se il Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 434-485; III, ibid. 1783, pp. 433-441; VI, ibid. 1786 ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] conchiglia, e accantona la soluzione più semplice di una sola calotta, quella più clarisse (1766); il monumento sepolcrale del primogenito di re CarloIII, Filippo, nella crociera con cupola, rimanda, come già detto, all'impianto di S. Apollinare. ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] trattava di un semplice edificio privo di estendeva la sovranità di Carlo IV. Il monastero acquisì fama mondiale la Madonna stante con il Bambino, detta di S. Vito diplomaticus et epistolaris regni Bohemiae, I-III, a cura di G. Friedrich ...
Leggi Tutto
Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] che è un'"arte di autogoverno" (ibid., XVII, iii, p. 310). L'etica comprende doveri verso se detto Vilfredo Pareto, che permettessero di togliere ai ricchi per dare ai poveri il desideri di ciascuno. Tornava cioè ilsemplice calcolo dei piaceri e dei ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] il duca Carlo II di Savoia dettoil Buono. Né si limitò a verbali recriminazioni; avviò, infatti, il di F. L. Berra, I, ibid. 1939; III, ibid. 1960, ad Indices;Archivio di Stato di Venezia 153 s.; L. Manzatto, Fra Semplice da Verona, Verona s. d. ...
Leggi Tutto
Interazioni fondamentali
Guido Altarelli
La fisica fondamentale si propone di ricondurre tutti i fenomeni naturali a un insieme di teorie e di leggi che, almeno in linea di principio, spieghino e permettano [...] e UA2 (Carlo Rubbia e Simon Van der Meer ebbero il premio Nobel per ancora scoperte per ilsemplice fatto di essere ai leptoni corrispondono alcuni scalari (spin 0) detti s-quark o s-leptoni; ai bosoni Enciclopedia Italiana, 1993, III, pp. 59-65. ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il marchese Carlo Rinuccini anche sotto ilsemplice profilo risulta anche la Lettera sopra il male detto volgarmente del Miserere (Opere, , Joseph Wiltonand Doctor C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, III (1967), 2, pp. 73-80; S. Chelini, La ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] 'assedio della città, Giovanni Carlo si rifugiò in Ungheria, e semplice questione di prestigio, ma che il privilegio la prima nel 1412, come si è detto, con Beatrice vedova di Facino Cane, a Napoli in aiuto di Luigi III d'Angiò. Tuttavia nell'ottobre ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] il momento nel quale Peruzzi detteil suo contributo determinante alla creazione di moderne scenografie teatrali con elementi architettonici non più concepiti come sempliciCarlo Tolomei per richiedere il Raphael and his circle, III, 1, London 1962, ...
Leggi Tutto