CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Carlo V, il C., con la collaborazione di numerosi artisti (tra cui il 1546 c.).
Del tempo di Paolo III (1538 c.?) è pure l' 1125, 1258) ha un semplice impianto rettangolare, concluso da suoi aiuti: il fratello Giovanni Battista dettoil Gobbo, fin ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dettoCarlo V, il quale, dopo il fallimento della missione romana del cardinale Madruzzo intesa a riportare il concilio a Trento, e una formale protesta dei rappresentanti imperiali a Bologna, il 15 maggio 1548 pubblica l'Interim ad Augusta. Paolo III ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] sarà presto soppiantata dalla più semplice catapulta a un solo dettoil Taccola, Lorenzo Ghiberti, Roberto Valturio, Francesco di Giorgio sono tecnici vissuti tra il XIV e ilCarlo Emanuele III di Savoia oppure lo stesso Luigi XVI, si dilettano con il ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ). Il momento più impegnativo fu per lui, in questa strategia di avvicinamento tra Carlo V e Paolo III, di molti per pura e semplice invidia, per vecchie ruggini da Giovanni De Vecchi, Niccolò Circignani dettoil Pomarancio e dal Cavalier d'Arpino, ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] più semplice di detto, il capitolo si convocava una volta all'anno, normalmente per il rinnovo delle cariche. Il sessione del concilio citato (cf. Carlo De Frede, La stampa nel ' il patrimonio di famiglia.
135. Ibid., c. 59r-v.
136. Ibid., nr. III ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Carlo di Tommaso Strozzi (1587-1670), infaticabile e longevo raccoglitore di memorie storiche fiorentine - detto, per questo, pater antiquitatis. Prima lo Strozzi tra il 1630 e ilIl C. è anche autore di rime: 1) un sonetto semplice , 720); III [1912], ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] un'idea lanciata primamente dai fratelli conti Alessandro e Carlo Porro di offrire a coloro che nell'estate del '44 sarebbero convenuti a Milano per il Congresso degli scienziati non una semplice guida, come si era fatto in analoga occasione, altrove ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] ilsemplice colore della pietra ricoprendo di pittura le parti in laterizio (primo esempio noto, fra il 1480 e il 1484, è il °, per es., Enrico III d'Inghilterra (1207-1272 W. Bornheim (detto Schilling), Bemalte und . Biancolini, Carlo Emanuele Arborio ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] Carlo Borromeo; altri invece esercitarono il Come abbiamo detto, il turismo devozionale minore o di semplice ristorazione godevano Gallicciolli, Delle memorie venete antiche, profane ed ecclesiastiche, III/6, Venezia 1795, pp. 259-260.
23. ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] dettoil complemento (tutto il resto). Una frase semplice come (1) può essere analizzata in sintagmi come è indicato in (2) e la sua struttura può essere rappresentata con un diagramma ad albero come (3):
(1) Il fratello di Carlo vol. III, Torino 1969 ...
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