Figlio (m. 741) di Giovanni, siro di nazione, successe a Gregorio II il 18 marzo 731. Esplicò una notevole attività edilizia, restaurando in Roma edifici rovinati dagli anni e costruendone di nuovi; riparò [...] di S. Pietro e le mura della città. Come Gregorio II, appoggiò s. Bonifacio nelle sue missioni in Germania, inviandogli il poi Liutprando invase i territorî della Chiesa, invocò l'aiuto di Carlo Martello (739). Ebbe fama di uomo dotto in greco e ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] IV, Paolo II.
Dopo le rinnovate violenze inflitte alla città dai Colonna nel 1526, Roma subì l’assalto delle truppe imperiali guidate da Carlo duca di Borbone, conestabile di Francia, e il 6 maggio 1527 Spagnoli e lanzichenecchi luterani entrarono ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] farsi mediatore fra il papa e Federico II; però favorì (1265-66) la spedizione di Carlo d'Angiò in Italia. L. promosse nel ducato di Lucca, per il merito civile, dal duca Carlo Ludovico di Borbone nel 1836; riunito poi agli ordini cavallereschi del ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] nominato (1979) arcivescovo di Milano da Giovanni Paolo II, che gli ha conferito l'ordinazione episcopale (1980) volume di A.M. Valli Storia di un uomo. Ritratto di Carlo Maria Martini, biografia ragionata in cui viene ricostruito il suo percorso ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] VI, e in particolare in occasione della calata in Italia di Carlo VIII, a fianco del quale entrò in Roma (1494), fino ; in conclave favorì l'elezione di Pio III, poi di Giulio II. Morto di peste, fu sepolto, con magnifico monumento di A. Sansovino ...
Leggi Tutto
Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] re d'Italia e re di Aquitania i figli Pipino e Ludovico. Da Carlo nel 787 A. si fece cedere Viterbo, Orvieto e Soana, che si per il ripristino del culto delle immagini; inviò legati al II Concilio ecumenico di Nicea (787) le cui decisioni, anche ...
Leggi Tutto
Giovanni Gaetano Orsini (Roma tra il 1210 e il 1220 - Soriano 1280), figlio di Matteo Rosso Orsini e di Perna Caetani; cardinale (1244), vicinissimo a Innocenzo IV nella lotta contro Federico II, ad Alessandro [...] Eletto papa (1277), perseguì il suo programma politico, specialmente di fronte agli Angioini (impose fra l'altro, nel 1278, a Carlo d'Angiò la rinuncia all'ufficio di senatore di Roma e al vicariato imperiale in Toscana) ma anche di fronte all'Impero ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Siena 1480 - Roma 1541). Partecipò, come segretario di Giulio II, al Concilio Lateranense (1512) e fu vescovo (1512-18) di Ascoli Piceno. Ebbe l'incarico delle indagini su Lutero. [...] per la riforma della Curia romana e della Chiesa; poi fu uno degli otto cardinali incaricati da Paolo III degli affari del concilio. Fu legato (1538) presso Carlo V e Francesco I, e mediatore tra il papa e il re di Francia per la tregua di Nizza. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordine agostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. [...] discorso col quale richiedeva la riforma della Chiesa. Creato cardinale (1517) da Leone X, fu poi mandato ambasciatore a Carlo V, per indurlo a una crociata contro i Turchi. Nel 1523 fu creato patriarca di Costantinopoli e vescovo di Viterbo ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] precursori del l. d’ore è il piccolo libro di preghiere di Carlo il Calvo nella Residenza di Monaco, che ne fissa gli ideali di primaria) e di classe (per le scuole secondarie di I e II grado). L’adozione dei l. di testo avviene nella scuola primaria ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...