DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] agli apparati per l'ingresso a Parigi, il 1° genn. 1540, di Carlo V (Roy, 1929, I, pp. 6570).
In Francia il D. ottenne 1986, p. 235; Id., Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 182 s.; V, ibid. 1880, p. 13; J. Androuet ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] su disegno del L. nel 1759 (Scola, p. 126, nn. I-II e fig. 14a). L'apprendistato dovette aver luogo a Milano nel 1758, quando da 61 pezzi legati nel 1836 dal nipote del pittore Carlo Londonio, provenienti direttamente dalla bottega dell'avo. In ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] la fusione della statua equestre del re di Sardegna Carlo Alberto modellata da A. Sangiorgio e destinata a Casale 'arte moderna. Le sculture, Milano 1938, nn. 412 s.; Il duomo di Milano, II, Milano 1973, p. 136; S. Croce nell'800 (catal.), a cura di A ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] comprende melodrammi: La sposa di Corinto (libretto di Carlo Bernardi, da una ballata di Goethe; Roma, Museo Canonica, Roma 1969.
Per la musica si veda: Encicl. dello Spettacolo, II, col. 1647; Encicl. della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 386; ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] non sarà certo rimasto estraneo il gusto di Carlo Carlone, attivo nell'ospedale di Bergamo solo soffitto ined. di G. D. e un cielo di affreschi dizianeschi, in Ateneo veneto, II (1964), 2, pp. 137 ss.; V. Querini, Su alcune opere inedite... in ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] di S. Petronio in Bologna, a cura di M. Fanti et al., II, Bologna 1981, pp. 122-134; G. Scarfone, La "Legnara al Roma 1987, pp. 36 s.; D.T. Metzger Habel, Filippo Raguzzini, Carlo De Dominicis and D. G.: new documentation, in Paragone, XXXIX (1988), ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] ). Forse dello stesso periodo è la pala con S. Carlo in contemplazione del Cristo morto nel Museo del Duomo di ed architetti moderni…, I, Roma 1730, p. 92; S. Latuada, Descrizione di Milano…, II, Milano 1737, pp. 307, 312; III, pp. 87, 151; IV, ibid. ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] come stanca e ripetitiva, spesso confusa con quella di Carlo Urbino, con cui collaborava. Intorno al 1540 andranno 1914, p. 411; L. Lanzi, Storiapittor. della Italia, a c. di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 16, 292 s.; G. L. Calvi, V. C., Milano ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] Pier Giacomo non bisogna dimenticare l'architetto Carlo Pagani, con il quale scrisse un Ildesign degli architetti, in Zodiac, 1970, n. 20, pp. 119-127; Milano 70/70, (catal.), II, Milano 1971, pp. 107, 160, 194 s.; III, ibid. 1972, p. 294 e ad ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] rappresentare pièces teatrali e musicali, fra cui l'Amante spiantato di Carlo Marcellini (Visonà, 1990).
In quegli stessi anni il F. G. Pratesi, Torino 1993, I, pp. 46 s., 82 s.; II, figg. 247-276; S. Bellesi, Frammenti dell'altare settecentesco di S ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...