Uomo politico francese (n. 1316 circa - m. Parigi 1358). Di ricca famiglia di mercanti di panni, prevosto dei mercanti (prévôt des marchands) di Parigi, ebbe il controllo, con Robert le Coq, vescovo di [...] . Poi al delfino, che la grande feudalità aveva ormai persuaso alla resistenza armata, M. contrappose come pretendente al trono il re di Navarra, CarloIIilMalvagio favorevole agli Inglesi; ma quando aveva deciso di consegnargli Parigi fu ucciso ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] al trono di Castiglia di Enrico IIil Trastamare, in seguito all'assassinio del fratellastro Pietro il Crudele (1369), aveva suscitato tensioni con il re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con CarloIIilMalvagio re di Navarra e con Ferdinando ...
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Uomo politico francese (Montdidier 1310 circa - Calahorra, Spagna, 1368). Di famiglia borghese, col favore di re Giovanni II divenne il membro più influente del Consiglio reale, vescovo e duca di Laon, [...] ). Durante la prigionia del re di Francia Giovanni II, caduto nelle mani degli Inglesi, prese le parti di CarloIIilMalvagio, re di Navarra, cui s'andarono accostando i borghesi di Parigi contro il Delfino Carlo. Divenuto con É. Marcel uno dei capi ...
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Termine (derivante dal soprannome Jacques Bonhomme, in voga già nel 14° sec. tra i nobili di Francia e poi rimasto nell’uso per indicare, ironicamente, il contadino francese) con cui si designa la sollevazione [...] capeggiati da G. Karle, cercarono di allearsi con i Parigini rivoltatisi sotto la guida di Étienne Marcel. Vennero sconfitti presso Mello da CarloIIilMalvagio, re di Navarra. La reazione dei nobili fu spietata: circa 20.000 Jacques furono uccisi. ...
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OLITE
S. Alcolea Gil
Centro della Spagna settentrionale, in Navarra, situato tra i fiumi Arga e Aragón.Sito monumentale tra i più importanti della regione, documentato già in epoca romana, O. divenne [...] di collegamento nella valle dell'Ebro. Trasformatasi in residenza reale durante il regno di CarloIIilMalvagio (1349-1387), la città raggiunse il massimo splendore all'epoca di Carlo III il Nobile (1387-1425); la sua fioritura fu legata prima alla ...
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jacquerie
Rivolta di contadini, detti popolarmente «Jacques» (da Jacques Bonhomme, nomignolo del contadino per antonomasia), scoppiata in Francia nella regione dell’Oise nel 1358, nel pieno della crisi [...] di allearsi con i parigini rivoltatisi contemporaneamente sotto la guida di É. Marcel. La rivolta durò dodici giorni fino al 10 giugno quando i Jacques furono sconfitti da CarloIIilMalvagio, re di Navarra e circa 20.000 contadini furono uccisi. ...
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Figlio (1332-1387) di Filippo, conte di Évreux, e della regina Giovanna, successe a quest'ultima nel 1349. Sposata nel 1353 Giovanna, figlia di Giovanni II re di Francia, fu in lotta continua coi re di [...] intrigare con Marcel, prevosto dei mercanti parigini, per aver Parigi nelle sue mani. Unitosi agli Inglesi, costrinse il delfino a firmare con lui il trattato di Pontoise (1359). Ancora in lotta con la Francia, alleato con gli Inglesi, e immischiato ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] i Longobardi e i Bizantini. Questa alleanza fece sì che papa Stefano II si recasse nel 753 alla corte di Pipino, per consacrare lui analoghe nella pittura e nella vetrata (vetrata di CarloilMalvagio in Notre-Dame d'Évreux, vetrate della Sainte- ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Carlo d'Angiò, il quale, erede, come re di Sicilia e in virtù del trattato di Viterbo, dei diritti di Baldovino II, ed alto signore, per il di questo periodo è il palestinese Procopio di Cesarea, uomo maligno e forse malvagio, ma narratore bene ...
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ROUEN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Città della Francia, antica capitale della Normandia, attualmente capoluogo del dipartimento della [...] il re Giovanni il Buono fece arrestare a Rouen il re di Navarra CarloilMalvagio; una violenta crisi scoppiò al principio del regno di Carlo . V. U. Chevalier, Topobibliographie, Montbéliard 1903, II, col. 2618 seg. Essenzialmente da consultare: O. ...
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