BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] respingeva l'accusa di fellonia con il motivo che la Repubblica di Venezia non era nemica della Spagna.
Durante il di Napoli negli anni 1647-1650, a cura di A. Granito di Belmonte, II-III, Napoli 1852-1854, ad Indices;S.Guerra, Diurnali, a cura di G ...
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COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] II. In questa lettera egli informava il re di aver sollecitato Solimano ad impadronirsi del Regno di la possibilità a Carlo e a Massimiliano di prendere le opportune contromisure si trovava in Spagna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] di Milano al di qua del Ticino e dei matrimonio dell'arciduchessa Maria Giuseppina con Carlo Emanuele, principe di m. 12, n. 20; Ibid., Negoziazioni Spagna, m. 6, b. 35; Ibid., Modena 1957, I, pp. 49 s., 184, 191; II, pp. 242, 260, 283, 305; Id., Il ...
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DE MARINI (Marini), Paolo Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1632 da Gerolamo di Francesco, quartogenito dopo Francesco, Domenico ed Ettore Carlo, con lui ascritti alla nobiltà il [...] l'onore della Repubblica. E quando Genova, al di là delle generiche dichiarazioni di solidarietà, abbandonata dalla Spagna, si rese conto di essere completamente isolata di fronte alla volontà di Luigi XIV e, consigliata in particolare dal papa, si ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] tre anni finché Carlo V non lo concesse, nel 1530 e 1531, prima a B. Bonvino e poi a B. Camerario.
Il G., come ha notato G. Coniglio, è rappresentativo di una classe di persone che, con la fedeltà alla Spagna, l'acquisto di uffici e la professione ...
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GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] di Borbone Spagna, cui il congresso di Vienna aveva affidato temporaneamente il Ducato, chiamò il G. nella capitale con il grado di capitano aiutante maggiore di fu promosso maggiore comandante del battaglione "Carlo Lodovico" e, dal dicembre 1835, ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] Spagna e Francia segnato dall'intimazione del Caracena al duca di Modena di disarmo e di consegna di funebre fu tenuta nell'Accademia da Carlo Carcassola. Aveva sposato in prime famiglia facente capo a Giulio Cesare II.
Fonti eBibl.: Archivo Gen. de ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] A. Bonardi, Giovanni Anguissola e la Spagna, in Arch. stor. lomb., IV (1895), pp. 43 ss.; J. Dieraurer, Histoire de la Confédération suisse, III, Lausanne 1910, pp. 380 ss.; F. Chabod, L'epoca diCarlo V, in Storia di Milano, IX, Milano 1961, pp. 202 ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] Salviati ed essendo imminente la guerra di Siena, Carlo V, al fine di assicurarsi l'appoggio mediceo, cedette nuovamente Spagna.
Imbarcate truppe a Napoli e a La Spezia, raggiunse a Cartagena il grosso delle forze cattoliche raccolte da Filippo II ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] più vicina alla Spagna, che, in funzione di interessi particolaristici e di gruppo, appoggiava cel. ital., Moncada di Sicilia,tav. II; F. Ferrara, Storia di Catania...,Catania 1829, pp. 133-137; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore (1516 ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...