DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] di Pordenone e nel dicembre 1502, dopo aver pensato di utilizzarlo in Ungheria, lo inviò in Spagna reine de Hongrie, II, Paris 1912, pp. 131, 171 s., 176, 178, 184, 186; P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'ingresso diCarlo VIII in Italia, ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] , lettera al Cioli del 22 marzo 1615). Nell'aprile 1616 accompagnò a Roma in qualità di segretario il neocardinale Carlo de' Medici, fratello di Cosimo II; il viaggio e la solenne cerimonia della consegna della berretta cardinalizia, avvenuta il 19 ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] filofrancesi (almeno fino alla discesa diCarlo VIII) e poi lo spostamento verso la Spagna: spostamento del resto comune era legato fin dagli anni romani di Giulio II; ma forse, piuttosto, avvertiva la superiorità di Andrea Doria e la crescita del ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] 'università di Napoli con Carlo Cito di Napoli ed era legato all'ambiente degli Investiganti; al seguito del D'Andrea suo maestro, nel 1689 in Spagna Biblioteca matematica ital.,, I, Modena 1870, col. 384; II, ibid., col. 16; G. Racioppi, A. Genovesi ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] di perplessità, superato solo dopo un energico intervento epistolare di Bakunin e di Cafiero a metà agosto 1872. Subito dopo scoppiò il caso diCarloSpagna con un nucleo di -1872), Leiden 1963, ad Indicem; II, Michel Bakounine et les conflitsdans l' ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] , dove l'attendeva l'incarico di rappresentare il duca presso la corte diCarlo V. Poco prima di partire per la Spagna, il 17 maggio 1525, fu investito da Francesco II Sforza della contea di Saronno e del feudo di Campolestro in Lomellina, che gli ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] importante e lunga ambasceria presso il re di Francia Carlo VIII, insieme con il vescovo Francesco scrivesse al pontefice Giulio II pregandolo di opporsi a questa rinuncia. con il re di Francia senza compromettere i rapporti con la Spagna: tale accordo ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] il matrimonio fra Carlo d'Inghilterra e Cristina di Francia. Anche questa Spagna, e che tentasse nuovamente di giungere a un accordo per il matrimonio del principe di Galles con Maria di diplomazia della corte di Savoia, Torino 1876, II, pp. 107- ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] potesse intervenire.
Ma l'elezione ducale di Antoniotto (II) Adorno, voluta dalla Spagna e accettata dal F., non riuscì fornito alla Spagna, di dover ricorrere ad insistenze e alla mediazione del governo cittadino per ottenere da Carlo V la ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] davano però esito negativo di fronte all'impossibilità per la Spagnadi reperire i fondi necessari Rott, Inventaire sommaire des documents relatifs à l'histoire de Suisse..., II, Berne 1885, ad Ind.; Catalogo XXIII del Archivo General de Simancas. ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...