SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] in Francia, Borgogna e Inghilterra; Borja in Spagna; Angelo Capranica presso gli Stati italiani; Marco Barbo di Federico da Montefeltro, che sconfisse le truppe diCarlo e di famiglia (Paolo II). Di qui la programmazione di un vasto intervento ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] la Francia, il Belgio, la Spagna), la stagione d’oro dell’anticlericalismo scriveva nell’agosto 1850 a Carlo Birago di Vische, direttore dell’«Armonia I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, II, a cura di G. Berti, E. Capozzi, P. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] inizio del 1815 era entrato nella Compagnia l'ex re di Sardegna Carlo Emanuele IV, piuttosto debole, quasi inetto, praticamente alla speciale. Il Belgio di Leopoldo I resta a lungo l'ipotesi; la Spagnadi Isabella II, l'Ecuador di García Moreno, la ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] di frequente in Pio XI. Egli vi si riferisce parlando ai rifugiati della guerra diSpagnaCarlo Jemolo58, Manzoni «sta a sé»), che si condensava intorno all’opera di Osservazioni sulla morale cattolica, a cura di R. Amerio, cit., II, p. 419.
57 R. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] pontificato nicolino, rimasero gli sforzi in Spagna per la riconquista di Granada. Nel 1448 il pontefice aveva appoggiato con promesse d'aiuto e di protezione spirituale i tentativi del re di Castiglia Giovanni II; l'anno successivo aveva stabilito ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] nazionali. Biografia diCarlo Santucci, Brescia 1962, pp. 103 segg.
50 R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L’organizzazione , Introduzione a I cattolici italiani e la guerra diSpagna, a cura di G. Campanini, cit., p. 17. Sintomatico, ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] lombardo-venete di s. Carlo Borromeo e di Gregorio Barbarigo101. e il merito anticomunista della guerra diSpagna, in vista del nuovo conflitto, seminari d’Italia promosse durante il pontificato di Pio X (1903-1914), II, Roma 1998, pp. 339 seg.; ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Palermo don Giuseppe lo Cascio, a Cosenza don Carlo De Cardona, mentre a Verona, a Parma, guerre coloniali e la guerra diSpagna, in qualche caso considerate vere sintetica della loro opera si può vedere il DSMC, II, I protagonisti, III, 1-2, Le figure ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...]
Con la morte diCarlo IX (30 maggio 1574) e l'ascesa al trono di Enrico III, G. XIII tentò di riproporre la sua strategia d'Angiò e l'infanta diSpagna, che secondo G. XIII dovevano salire al trono inglese.
Filippo II orientava invece la sua politica ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] opposto e si era presentato a Carlo V, addirittura giustificandosi per aver tardato di protettore dei regni di Castiglia e León (dal 1545), poi diSpagna (1546), con cospicue pensioni su vescovati di y muda" (lettera a Filippo II da Roma, 22 dic. 1560 ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...