BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] realizzata l'alleanza degli Spagnoli con il duca di Mantova CarloII Gonzaga, il Caracena si pose l'obiettivo ceto, alla alleanza con Vittorio Amedeo IIdiSavoia, dietro le cui profferte di amicizia e di buona volontà i nobili milanesi temevano, ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] genitori; nel 1730 la figlia Livia sposò il nobile lucchese Carlo Guidiccioni. Nel 1728, grazie alle petizioni della famiglia Albani, di Vittorio Amedeo IIdiSavoia in seguito alla guerra di successione spagnola e il matrimonio di Filippo V di ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] cose più segnalate ch’ebbero gli antichi, e d’alcune altre trovate dai moderni, anch’essi dedicati a Carlo Emanuele diSavoia, editi a Venezia nel 1612 con ricchissimi addenda del teologo Flavio Gualtieri ma già pubblicati in Germania (1599-1602 ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] memoria di Bonifazio Cardinale Gaetano".
Nel 1617 il C. si trasferì a Torino presso la corte diCarlo Emanuele diSavoia, 1966, ad Indicem;F. S.Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, 1, Bologna 1741, p. 283 e passim;G. Fantuzzi, ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] agiografia che avevano già trovato espressione nello scritto Gli applausi del Sole. Panegirico in lode diCarlo Emanuele IIdiSavoia, stanca ripetizione di alcuni tra i più logori motivi ideologici e confessionali, fuori della concreta realtà del ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] septem,Mediolani 1616, p. 78).
II B. entrò a far parte della famiglia del cardinale Carlo Borromeo ed ebbe un ruolo di carattere fra diplomatico e militare nelle trattative avviate (attorno al 1582) da Carlo Emanuele diSavoia con la Spagna, il papa ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] preoccupazioni religiose. Nel 1584 cantò il matrimonio diCarlo Emanuele diSavoia con Caterina Margherita d'Austria nel sonetto civiltà rinascimentale.
Bibl.: G. Ghilini,Theatro d'huomini letterati,II, Venezia 1647, p. 79; F. Argelati,Bibliotheca ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] Carlo Emanuele diSavoia, Cristina di Svezia), o composti in occasione di nozze, monacazioni e morti, sonetti di sacre degli Uominiillustri per titoli,e fama di Santità della Città di Bologna, I, ibid. 1640, II, ibid. 1645; L'Araldo,ovvero delle ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e di programmatico. Di fronte ai Savoia l'uomo del 1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ma era egualmente matura nel B. come in tanti altri patrioti borghesi la base della "conversione" che nel 1848 lo troverà dalla parte diCarlo ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] corda per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", scriveva di Nizza e della Savoia, sia sulla legge per un prestito di 150 Lettere, a cura di G. Carducci, I-II, Livorno 1880-82, e l'altra a cura di F. Martini, Torino ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...