PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] dell'arte protoromanica e romanica trova nell'elaborazione scotista sec. 12° del De institutione musica di Boezio (Cambridge, Univ. Lib., Ii.3.12, c. 61v; Verdier, 1969 36, 1974, pp. 103-121; E. Carli, Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 49-52; F ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Svizzera (1899); a Carlo Cattaneo a Milano ( di E. Coleman e di O. Carlandi all'Accademia di belle arti di Roma; fece parte dei gruppo dei XXV della Campagna Romana con il soprannome di dal 1861 al 1914, II, 2 (1883-1887), a cura di G. Perticone, Roma ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] di S. Lio a Venezia, del 1633: è evidente in esso l'influenza diCarlo Saraceni e di Cambridge, Mass., 1967, 1, pp. 89 s.; II, pp. 284 ss.; L. Puppi, "Ignoto Deo a Muzeulu de Arta al Republicii Socialiste Romania, in Revista Muzeelor, IV (1972), ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] intelligere quae dicuntur (MGH. Conc., II, 1, 1906, p. 288): nell'842 Carlo il Calvo (di lingua francese) e Ludovico il Germanico (di lingua tedesca) si scambiarono il giuramento in volgare 'romanico' e 'tedesco'. L'iniziativa politico-culturale ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] es. nelle iscrizioni delle absidi romanedi S. Stefano Rotondo, S. Gregorio Magno, S. Celso (De Rossi, 1857-1888, II, pp. 152, 140, 446).Le lettere di Paolino di Nola permettono di osservare il modo di procedere di un ricco e colto committente che ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] indirizzata a Carlo Magno da Massenzio, vescovo di Aquileia, J.L. Biscop, J.P. Sodini, Travaux à Qalat Seman, ivi, II, pp. 1675-1695.
Turchia. - C.W.M. Cox, A. del maturo Romanico, a più filari di cotto alternati a un filare alto di tufo" (Romanini ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 1439 alla cattedrale di S. Michele ad Alba Iulia (Romania), ora conservato degli oggetti appartenuti a Carlo il Temerario, duca di Borgogna (1433-1477), datato Art Presented to Rudolf Wittkower, London 1967, II, pp. 40-55; T. Dobrzeniecki, Mediaeval ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] nei s. carolingi, per es. nel s. diCarlo il Calvo, dell'848-869 (Parigi, BN, lat -134; P. Meyer, Le psautier de Lambert le Bègue, Romania 29, 1900, pp. 528-545; H. Omont, Miniatures the Psalter: An Insular Tradition, AM, s. II, 5, 1992, 1, pp. 41-60; ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] provenire anche il piviale c.d. diCarlo Magno (Metz, tesoro del duomo Paris 1909, pp. 111-113; 119-179; I. Errera, Un piviale di Pio II, Vita d'arte 6, 1910, 31, pp. 1-12; R. 1962; F. de' Maffei, s.v. Romanico. Tessuti e ricami. Italia, in EUA, XI ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] romana, Milano 1889;
C. Bayet, s.v. Dalmatica, in Dictionnaire des Antiquités grecques et romaines, II, 1, Paris 1892, pp. 19-21;
J. Wilpert, Un capitolo di è quello del Tesoro di S. Pietro a Roma, noto come 'dalmatica diCarlo Magno'. Questa veste ...
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antipremier
(anti-premier), agg. inv. Rivolto contro il Primo ministro; contrario alle scelte politiche compiute da chi riveste tale carica. ◆ Più che sul conduttore [Paolo] Bonolis, che avrebbe appreso l’esito del sondaggio in diretta come...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...