"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] pietà laicale, in Storia di Venezia, II, L'età del comune, a cura di Giorgio Cracco-Gherardo Ortalli, romane et domini ducis et comunis Venecie si legge nella "Mariegola" di partic. pp. 214-232; Carlo Dolcini, Crisi di poteri e politologia in crisi. ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] es. nelle iscrizioni delle absidi romanedi S. Stefano Rotondo, S. Gregorio Magno, S. Celso (De Rossi, 1857-1888, II, pp. 152, 140, 446).Le lettere di Paolino di Nola permettono di osservare il modo di procedere di un ricco e colto committente che ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] dieci anni dopo, quando Carlo Alberto concesse le libertà politica di Torino. A Firenze le gare furono inaugurate da Vittorio Emanuele II; olimpica accolse le imprese di atleti di paesi come l'Unione Sovietica e la Romania.
La scuola sovietica prese ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] Borsari, Studi sulle colonie veneziane in Romania nel XIII secolo, Napoli 1966, partic
23. Samuele Romanin, Storia documentata di Venezia, I-X, Venezia 1972-1975: II, pp. 59-61 (con rinvio Il Fondaco, p. 18.
98. Carlo Guido Mor, Il procedimento per " ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] II secolo a.C. Innanzitutto il termine res che, a suo giudizio, viene usato per indicare una comunità di persone abitanti in una città o in una regione: res Romana commenta i capitoli emanati da Pipino, figlio diCarlo Magno e re d'Italia, dicendo " ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] di Venezia dalle origini alla Serrata del Maggior Consiglio, I-II, Milano 1927. Per l'età più antica, Carlo Sulla situazione del papato nell'età del predominio delle grandi famiglie romane, Pierre Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] i benefici dell'"augusto" Carlo (7). Si può anche dunque, dove portava la religione romanadi Domenico Marango: a un autentico .
I 14. Paul F. Kehr, Italia Pontificia, VII, Venetiae et Histria, Pars II, Berlin 1925, nr. 26, p. 18; nr. 67, p. 50.
115 ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] i giochi di colori e di linee di autori locali e non: spesso Carlo Dalla Zorza, conservano fedelmente la tradizione romana e veneziana del plurisecolare , La stampa italiana del dopoguerra 1943-1972, I-II, Roma-Bari 1978.
133. Giuseppe Gaddi, Congedo ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] indirizzata a Carlo Magno da Massenzio, vescovo di Aquileia, J.L. Biscop, J.P. Sodini, Travaux à Qalat Seman, ivi, II, pp. 1675-1695.
Turchia. - C.W.M. Cox, A. del maturo Romanico, a più filari di cotto alternati a un filare alto di tufo" (Romanini ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] di Theodor Sickel, 1879-1884, nr. 350, 967 dicembre 2; Documenti relativi, II, nr. 47.
31. Carlo Guido Mor, L'età feudale, I-II presenze insediatine nell'arco dell'Alto Adriatico dall'epoca romana alla nascita di Venezia, in AA.VV., Da Aquileia a ...
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antipremier
(anti-premier), agg. inv. Rivolto contro il Primo ministro; contrario alle scelte politiche compiute da chi riveste tale carica. ◆ Più che sul conduttore [Paolo] Bonolis, che avrebbe appreso l’esito del sondaggio in diretta come...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...