VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] Il testo dei trattati del 1736, in Martens, Recueil des traités, II, pagine 462-503. Il testo del trattato del 1768, ibid., III Cecoslovacchia per Teschen, fra la Romania e la Iugoslavia per il banato di Temesvár. Di fronte a questi fatti non bastava ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] quando la fece trasportare con una processione solenne a Gerusalemme (II Re [Sam.], VI, 14). Naturalmente la danza e e atti a danzarla", era detta anche romanesca o romana. Come danza alta si danzava di solito dopo la pavana e aveva un carattere rude ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] di 34 ettari, corrispondente press'a poco all'attuale "Città Vecchia" (II distretto urbano). La proclamazione del porto franco, per opera diCarlo ritornata ai Greci. Aveva allora ancora la sua curia romana. Fu in mano dei Longobardi per poco (nel 590 ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] e della disposizione interna degli arsenali romani.
Quanto ai particolari architettonici e tecnici Carlo Emanuele II, continuato da Vittorio Amedeo II, modificato da Carlo Emanuele III su disegni del Devincenti e terminato nella facciata all'angolo di ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] sgradito, per l'ordine ristabilito, ai sudditi; e Giulio II cerca di utilizzare l'opera del Borgia per il papato, ma Venezia salutato con entusiasmo l'indirizzo liberale di Pio IX, essa aderì alla Repubblica romana, ma nel maggio 1849 venne occupata ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] di compagnia, ma sembra in epoca abbastanza tarda, a cominciare dalla seconda metà del sec. II della maschera, ereditato dai Greci e dai Romani, si perpetuò in tutto il Medioevo.
Fu . - In Italia la riforma diCarlo Goldoni, meglio che uccidere la ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] del Guercino, la Madonna e Santi diCarlo Maratta, otto Prospettive di Scipione Daretti, ecc. Qualche oggetto epigr. di antichità romane, s. v.; H. Nissen, Italische Landeskunde, II, 415 segg.; G. De Sanctis, Storia dei ROmani, II, Torino 1907 ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] e dallo stesso conte Carlodi Firmian, ministro plenipotenziario graduali, riprovava le riforme tempestose di Giuseppe II, come più tardi riprovò gli
Sono state rilevate scarse influenze del P. in Romania e in Spagna. Un lavoro in boemo sul Giorno ...
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GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] di truppe austriache dalla fronte orientale e l'intervento in guerra della Romania stata assegnata, come tale, dall'imperatore Carlo V a suo fratello l'arciduca dell'imperatriee Maria Teresa e di suo figlio Giuseppe II.
L'antica contea oltre ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] di severe misure profilattiche (sinodi di Orléans, Rotari, Pipino, Carlo il Grosso) e determinava l'apertura di , Romania, di assistenza pietosa da parte soprattutto di religiosi e di monarchi. Papa Damaso II fondava l'Ordine dei cavalieri di ...
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antipremier
(anti-premier), agg. inv. Rivolto contro il Primo ministro; contrario alle scelte politiche compiute da chi riveste tale carica. ◆ Più che sul conduttore [Paolo] Bonolis, che avrebbe appreso l’esito del sondaggio in diretta come...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...