Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] altrui" (v. Pitré, 1939, vol. II, p. 292). La parola 'omertà' deriverebbe è in via di regressione; tra i pochi dissidenti, Carlo Alberto Dalla Chiesa e l'occupazione alleata cresce l'astro di Michele Navarra. Vizzini non era, come Pantaleone sostiene ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] di libri e oggetti suntuari. Tra questi si segnalano i volumi che Carlo III, re di voll., Paris 1868-1881: I, pp. 395-397; II, pp. 493-503; C.F. De Lasteyrie, L' nel santuario di San Miguel Excelsis in Navarra; placchetta della Risurrezione di Adamo, ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Pietro Chiari e Carlo Goldoni, ritratti nelle buffe vesti di spadaccini che si di corpo bianco (1775). Si tratta di "tragicommedie" che presentano fondali decorati e slontananti - le regge di Saragozza o di Aragona, le campagne della Navarra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] Ansa moglie di Desiderio, quella dei Franchi creata da Carlo Magno nel viene sostituita, con l’appoggio di Alfonso II sovrano delle Asturie, da una viari che dalla Francia meridionale confluiscono in Navarra nel percorso unico del nord della Spagna, ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] Navarra. Ma dalla corte inglese venivano al G. solo risposte vaghe, che adducevano a scusante sia l’ambiguo atteggiamento di Francesco I, sia l’ingente credito nei confronti diCarlo (1426-1575), in Storia di Brescia, II, La dominazione venera (1426- ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] di quest'ultimo don Pedro si era distinto soprattutto nel domare la ribellione della Navarra e nel riportarla all'obbedienza del legittimo crede del Cattolico, l'imperatore Carlo poco dopo il suo matrimonio con Alfonso II d'Este. Nell'autunno del 1562 ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] della Navarra, era giunto in Italia ai primi del XVI secolo come ufficiale degli eserciti di Ferdinando di Francesco II Sforza nel novembre 1535, a governatore dello Stato di Milano, con il delicato compito di prenderne possesso in nome diCarlo ...
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Clemente VII
Erminia Irace
Giulio de’ Medici, «figliuolo naturale» di Giuliano de’ Medici e di una certa Fioretta, nacque a Firenze il 26 maggio 1478, un mese dopo l’uccisione del padre nella congiura [...] all’ingegnere militare Pietro Navarra. Il giorno dopo partì per Roma, per consegnare a C. la Relazione di una visita fatta dovette accettare le condizioni di pace imposte da Carlo V. Queste furono ratificate nel trattato di Barcellona (1529), con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] di Granada, ultimo residuo della dominazione araba nella penisola iberica, e successivamente la Navarra transpirenaica. Di l’Italia, “corsa da Carlo, predata da Luigi, sforzata da onore del mondo” (Discorsi, II, 2), e per di più è travagliata da una ...
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fanteria
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Dai testi di cancelleria fino agli scritti della maturità, M. ha sempre considerato la f. come «il fondamento e il nervo dello esercito» (Discorsi [...] Carlo VII, purtroppo spenta da «Luigi suo figliuolo»: Principe xiii 18-19), il fondamento stesso di un buono esercito («chi vuole fare uno esercito buono, [...] si debbe fondare più in su le fanterie che in su’ cavagli»: Discorsi II xvii 34).
L’idea ...
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