CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Riccia; anch'egli appartenente al partito patrizio, e a Napoli, si ritirò a Campolieto, dove riuscì ad attirare dalla sua parte un considerevole numero di nobili molisani. Alla morte diCarloIIdi Spagna il programma del "partito patrizio" si rivelò ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno diNapoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] moglie, Maria d'Aragona, nipote del re diNapoli Ferdinando, entrambi proteggendo artisti e letterati, come le ultime relazioni del duca CarloIIdi Savoia con A. d'A., marchese del Vasto, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XXXVIII(1902-03), ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] Carlo Cantoni per il suo manuale di filosofia, ove trovava una indebita intrusione di Ferrari, Il Liceo Vittorio Emanuele IIdiNapoli, all'esposizione universale di Parigi del 1900, La cattedra di filosofia, Napoli 1900, pp. CXXXVI-CXLVI; ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] sostenuto, anche economicamente, dagli amici calabresi e poi dal gruppo governativo di Silvio Spaventa. Gli fu assegnata una cattedra al liceo Vittorio Emanuele IIdiNapoli (1866-78), ma non l’agognata parrocchia, ancora una volta negatagli ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] quando ottenne il ritiro.
Nel 1848, rifiutata l'offerta di Ferdinando IIdiNapoli che l'avrebbe voluto inquadrare nel suo esercito, allo che lasciò il 12 giugno inviato dal governo presso Carlo Alberto per ottenere un aiuto per le forze volontarie ...
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Figlio (Sos, Aragona, 1452 - Madrigalejo 1516) di Giovanni II d'Aragona e di Giovanna Henríquez. Promosse una politica di espansione nel Mediterraneo e particolarmente in Italia e fu l'animatore delle [...] , giunse alla sua massima potenza.
Vita e attività
Per la morte diCarlodi Viana, figlio di primo letto di Giovanni II, divenuto nel 1461 principe ereditario, nel 1468 fu nominato re di Sicilia e coreggente; nel 1469 sposò Isabella erede del trono ...
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Capitano di ventura (n. 1455 circa - m. Aversa 1520); prima al servizio diCarlo VIII, cui facilitò l'invasione del Napoletano, passò poi agli Aragonesi diNapoli (che gli concessero in feudo Tagliacozzo), [...] occupate durante la discesa diCarlo VIII. Poi, largamente beneficato dai sovrani aragonesi (Ferdinando II il Cattolico lo confermò nei Nel 1515 Ferdinando II conferì al C. e ai successori il titolo di gran connestabile del regno diNapoli. La sua ...
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Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] guerra contro gli Angioini, li batté (1283) nelle acque di Malta e, l'anno dopo, presso Napoli, facendo prigioniero lo stesso reggente Carlo (il futuro CarloII). Più tardi assalì l'isola di Gerba. Accorso in difesa dell'Aragona (1285), minacciata da ...
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Capitano di ventura (Lavinio 1460 circa - Milano 1523); come il cugino Fabrizio, servì Carlo VIII e poi Ferdinando II d'Aragona contro di questo. Nominato gran connestabile dal re Federico I, al momento [...] di Barletta. Fatto signore di Fondi, Traetto e di altre terre nel regno diNapoli da Ferdinando II il Cattolico, combatté contro Venezia nella lega di Blois (1513: vittoria di Creazzo). Nel 1515, capitano generale di Massimiliano II Sforza, duca di ...
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Gianfrancesco Albani (Urbino 1649 - Roma 19 marzo 1721); dopo aver retto successivamente il governo di Rieti, della Sabina e di Orvieto, fu segretario dei brevi (1687) e cardinale diacono (1690); venne [...] Spagna (1708: occupazione austriaca di Comacchio; 1709: riconoscimento diCarlo d'Asburgo quale re diNapoli) turbò gravemente la sua opera. Ebbe a sostenere una fiera lotta giurisdizionale contro il nuovo re di Sicilia Vittorio Amedeo II e lanciò l ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).