DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] trasferito il padre dopo la morte di re Ladislao diNapoli (1414) e del fratello Giulio Cesare, giustiziato all'inizio del 1416 come autore di una congiura contro la regina Giovanna II, entrando al servizio del duca di Milano. Per volontà paterna, il ...
Leggi Tutto
CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia CarloII d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] .
C., che nell'aprile del 1294 era tornato a Napoli insieme con CarloII, partecipò anche in seguito attivamente al governo del Regno, munito di poteri speciali. Alla notizia dell'elezione di Celestino V si recò, sempre insieme al padre, a Sulmona ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] Carlo III di Durazzo sino ad essere privato dello stato feudale nel 1382 e 1384. Ma dopo il 1386 - nell'ambito delle lotte di successione dinastica sul trono diNapoli Giacomo IIdi Borbone conte della Marche, e, mossi da desiderio di rivincita, ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] data i Ss. Pietro e Paolo di S. Maria di Monteverginella. Del 1668 è un CarloII in adorazione dell'immagine del Salvatore, Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città diNapoli, Napoli 1692, II, pp. 53, 132, 185; III, p. 319; F ...
Leggi Tutto
DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] Guerra e Marina di Ferdinando II. A dieci anni fu ammesso al prestigioso primo collegio dell'Accademia di marina diNapoli; il 9 operante - avrebbero avuto l'effetto di irritare il piemontese Carlo Pellion conte di Persano, cosciente che esse gli ...
Leggi Tutto
DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] eseguiti dal pittore Carlo Brunelli, inseriti nelle spalliere, con figure di baccanti, d' dell'Accademia di belle arti diNapoli, ibid., pp. 327-384 passim; A. Gonzales Palacios, in Civiltà del '700 a Napoli 1734-1799 (catal.), II, Firenze 1980 ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] in Napoli il nostro clementissimo Re Carlodi Borbone, espose un quadro di grande invenzione, e di gran diNapoli e suoi borghi, Napoli 1788, II, p. 186; C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli ed in Sicilia dalla fine del '600 a noi, Napoli ...
Leggi Tutto
DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] ..., Venetiis 1720, VI, p. 662; G. Origlia, Istoria dello Studio diNapoli, Napoli 1754, II, pp. 36, 43; P. T. Milante, Della città di Stabia, della chiesa stabianae de' suoi vescovi, Napoli 1836, II, pp. 111-114; C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] inciso, un ritratto a mezzobusto diCarlo V imperatore, da un disegno di G. Garavaglia. Negli anni successivi direzione dell'istituto di belle arti diNapoli venne affidata a F. Palizzi noto paesista e animalista, già insegnante di disegno. Ben presto ...
Leggi Tutto
DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] lavori di manutenzione nei palazzi reali di Capodimonte e di Portici (Nappi, 1982), entrambi fatti erigere da Carlodi Borbone città diNapoli, Napoli 1788, I, pp. 171, 254; L. Catalani, Le chiese diNapoli, Napoli 1845-1853, I, pp. 54, 144, 154; II, ...
Leggi Tutto
gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).